DA: Edizioni Oggi Notizie
eppure, nonostante sia andato anche in televisione a giurare di non avere alcuna amante, la notte in cui è nata sua figlia era insieme a me...
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Che tristezza! Una storia infame e triste di cui è meglio parlare meno possibile, ma l'agire dei protagonisti sorprende sempre più. Scrivere un libro con l'aiuto di qualcuno è brutto, fa pensare che è un'esposizione che va oltre la decenza e che era meglio evitare. Tanti penseranno che vuole lucrare su una vicenda in cui lei non ha certo un ruolo edificante. Meglio fermarsi ai verbali degli inquirenti e, al massimo, a qualche dichiarazione giornalistica per comunicare le proprie ragioni.... Ma un libro... E' troppo. Che tristezza!
4 commenti:
Che squallore. Se davvero lo ha amato e lo ama, dovrebbe prendere le distanze da quanto è scritto in merito alla nascita della di lui figlioletta. Insistere in questo approccio dimostra una immaturità tremenda e un assoluto disprezzo per la piccolina, che è del tutto innocente. Come anche nei confronti di lui. Amare davvero lui significa amare tutto di lui, e, dunque, anche la sua bambina !
- una donna che sa amare
Sono d'accordo. In un simile dramma, nella sua posizione, dovrebbe avere il massimo della discrezione e l'idea del libro fa una pessima impressione: sembra che voglia guadagnarci.
A me la vera tristezza la fa chi parla e giudica senza manco documentarsi... io il libro l'ho letto ed è un reportage (pure abbastanza ben fatto), non è il libro di ludovica, ne' su ludovica...
Io non l'ho letto e nemmeno potrei spendere un centesimo per acquistare qualcosa che fa ingrassare chi sguazza su una storia di cui già si occupano abbastanza i media che fanno informazione. Un libro non può aggiungere nulla alla già abbondante informazione giornalistica, ma può aggiungere denaro a chi lo pubblica ed anche alla signorina che, necessariamente, ha dato il suo assenso a tale pubblicazione, altrimenti, in base alle leggi sull'editoria, potrebbe chiederne il ritiro.
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