L'intellettuale comunista Massimo Cacciari è andato al funerale dell'ultranovantenne Don Verzé il cui braccio destro si è suicidato (per i cattolici il suicidio è peccato) per le note vicende economiche fallimentari ed oscure del San Raffaele...
Non bisogna mai finire di stupirsi nella vita, fino all'ultimo, ed io mi sono stupita.
Ma, ancora di più, mi ha stupito quello che ho sentito dalla bocca di Cacciari al Telegiornale RAI. Al giornalista che gli porgeva il microfono ha detto più o meno testualmente:
"Chi non si è mai sporcato le mani in tutta la vita vuol dire che le ha tenute in tasca!"
Riporto il commento ironico e tranquillo di mio marito con il quale stavo cenando:
"Si vede che tu ed io abbiamo tenuto le mani in tasca tutta la vita."
Mi è piaciuto e lo sottopongo al giudizio di chi legge.
Nel nostro piccolo abbiamo cercato di fare qualcosa nella vita e certo le mani non le abbiamo tenute in tasca... eppure sono pulite. Mio marito è stato anche Assessore al Bilancio di un paese ma ci ha rimesso: non gli hanno pagato neppure la modesta prebenda di assessore e la benzina per andare in comune ed altre spese se le è pagate con i suoi soldi.
Si vede che Cacciari, comunista, appartiene al mondo di Don Verzé, cattolico.
Un mondo in cui si sentono obbligati a sporcarsi le mani.
3 commenti:
Ho letto un intervento molto interessante in questo sito http://www.alessandracolla.net/
A quanto pare quella frase, che Cacciari ha attribuito a don Milani, era ben diversa e suonava così: «che senso ha avere le mani pulite se si tengono in tasca?». E' chiaro che sia il senso sia il significato della frase è ben diverso e questa si, si adatterebbe a una certa visione del mondo che si vede in lei e suo marito. La mia stima per Cacciari invece scende sempre più a leggere il suo passato e le sue incredibili affermazioni.
Cacciari, che definire comunista pare un vero azzardo, ha citato malamente una frase del grande Don Milani che diceva ben altra cosa "Che senso ha avere le mani pulite se si tengono in tasca". Sicuramente gli farebbe bene rileggere il libro di Don Milani...
Già, Don Milani diceva ben altra cosa... Inutile averle pulite se non si usano per fare del bene.
Grande persona che è vissuta troppo poco...
Cacciari militava in Potere Operaio, poi nel Partito Comunista... ma certo di comunista ha ben poco. Veneziani doc, che lo hanno conosciuto da vicino, lo definivano spocchioso e arrogante, cosa che con l'ideale del "siamo tutti uguali" ha ben poco a che fare.
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