Donatella Stasio - Il Sole 24 Ore
Antonio Di Pietro spiega anche ai cittadini a cui il Diritto rimane ostico come stanno le cose su questo argomento.
Vi prego di ascoltare fino in fondo il video che ho pubblicato il 22 maggio scorso su questo blog.
Questo Governo è ostaggio della maggioranza che, purtroppo, è ancora quella uscita fuori dalle ultime elezioni politiche.
Quando Berlusconi va a parlare con Monti per tre ore ci va a chiedere qualcosa in cambio della fiducia al Governo.
Questo lo dobbiamo a chi l'ha votato e alla pessima legge elettorale Calderoli che l'ha aiutato ad andare al Governo.
Mi chiedo in tutto questo che parte fa l'altro grande Partito che è il PD.
C'è chi dice che se le cose stanno così, se queste leggi sono frutto di ricatto, Monti dovrebbe presentarsi in televisione, a reti unificate, e dire come stanno le cose, altrimenti è complice e non è scusabile neppure dall'alibi della presunta "Salvezza Economica del Paese".
Se dicesse al Paese che queste leggi sono richieste da Berlusconi e compagni, potrebbe buttare sulle spalle loro la responsabilità della mancata "Salvezza Economica del Paese" a causa del suo rifiuto ad accondiscendere a tali richieste. Eseguendo, invece, gli ordini iniqui in materia di legalità e di Giustizia, Monti si riduce a notaio del PdL e ad esecutore del "lavoro sporco", quello che avrebbe fatto perdere voti a Berlusconi e compagni se l'avessero attuato (tasse e liberalizzazioni "soft").
In conclusione: Monti sta facendo un favore a Berlusconi con riforme che penalizzano i più deboli della Società e con leggi come questa denunciata da Antonio Di Pietro. Mentre le cornacchie del PdL gracchiano che Berlusconi è un eroe che si è ritirato da Capo del Governo per il bene dell'Italia a causa dello "spread" che saliva ed ora che lui non c'è lo "spread" sale lo stesso.
2 commenti:
Il Governo al servizio del PDL?
Antonio di Pietro aveva pubblicato sul suo blog una foto che immortalava Monti, Bersani, Casini e Alfano, durante una riunione “informale”.
Le rassicurazioni bugiarde di quella finta maggioranza
16 Marzo 2012
“Di fronte a questa tragica fotografia, ancora una volta, la maggioranza inciucista Pdl -Pd- Terzo Polo pensa di lavarsene le mani semplicemente spargendo bromuro di dichiarazioni rassicuranti su materie fondamentali come lavoro, giustizia e informazione pubblica. Asseriti accordi che, però, nessuno finora ha potuto leggere. Infatti, si sono guardati bene dal metterli prima nero su bianco, in modo da consentire a tutti di averne cognizione e valutarne l’effettiva bontà. Accordi che soprattutto e, ancora una volta, non sono avvenuti come dovrebbero avvenire in un paese democratico ed evoluto, cioè attraverso una trasparente e partecipata discussione in Parlamento, ma di nascosto. Ossia nelle segrete stanze del Palazzo, in piena notte, fra sole quattro persone, il cui unico interesse è pensare alla propria sopravvivenza politica.”
Di recente ho letto che Monti è stanco ed amareggiato per aver perso la sintonia che aveva all’inizio con il Paese. Abituato , da una vita, ad incassare lodi ed elogi, quando ha perso gli applausi della gente comune e si è trovato a fare i conti con i fischi, ha capito che con i provvedimenti iniqui e vessatori “Salva Italia” si è giocato la credibilità e fiducia iniziale. I fischi nella zona terremotata li ha sentiti ed erano più che giustificati. La nuova legge in vigore prevede l’assenza di aiuti dallo Stato per le popolazioni colpite da calamità naturali. Questa gente che ha perso tutto non potrà essere aiutata dallo Stato.
Però inviamo fondi in Afghanistan per la COSTRUZIONE! Sono miliardi mica noccioline. Andiamo a ricostruire in Afghanistan e lasciamo gli italiani abbandonati a sé stessi tra le macerie?
Continuano a ripeterci in tutte le salse che "le casse dello Stato sono vuote".Evidentemente mettono mano al "portafoglio" quando non c'è liquidità in cassa ma questi soldi pubblici si "perdono" per strada, deviando il percorso e la finalità del bene comune per il popolo italiano.
Dato che la legge che ciascuno deve farsi l'assicurazione sulla casa, (anche la fabbrica non so) per danni in caso di terremoto e, immagino, altre calamità "naturali" tipo la recente inondazione in Liguria, è uscita da pochissimo, sembra che i freschi terremotati andranno in deroga non avendo certo potuto provvedere per tempo...
Quanto al fatto che "i soldi non ci sono" ma li continuano a buttare come gli pare a loro (vedi pagare tre stipendi, auto e benzina ai tre uomini che aiutano a fare la spesa la principessa Finocchiaro) è per me un continuo insulto al popolo italiano.
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