Cara Amica,
dove può scappare l'Italia pulita?
Deve restare e combattere contro l'infezione: essa deve essere la penicellina.
Lo dobbiamo ai nostri figli, ai nostri nipoti.
Tempo fa, nei supermercati ex-GS
Romana Supermarket, ora Carrefour (i francesi comperano le nostre Società), io
che, come te, leggo la provenienza delle merci, trovavo arance che arrivavano
dalla Spagna. Confesso che, volutamente, cercavo quelle provenienti dalla
Sicilia e le trovavo. Ugualmente per l'aglio: allo spagnolo preferivo
l'italiano. Sempre per aiutare l'economia autoctona.
Quanti italiani pensi che lo
facciano? Penso pochi. E' questo il nostro male: insieme ad una diffusa
indifferenza individualista, menefreghismo e incapacità a capire che ci diamo la
zappa sui piedi.
Tu scopri che anche in Spagna, come
in Italia all'Ipercoop, vendono arance provenienti dall'Argentina... Il motivo è
semplice: alla grande distribuzione costano di meno. Poi ci sono gli accordi
economici fra i Paesi che, a volte, per favorire certe nostre esportazioni, ci
impegnano ad importare certe merci della controparte. Tu che hai fatto, come me,
anche studi economici, dovresti ricordarti del sistema dell'interscambio, che
comprende una serie di accordi politico-economico-diplomatici.
Quanto alla Fiat, (ormai
indifendibile visto che Marchionne dimostra di interessarsi unicamente agli
utili da distribuire alla famiglia Agnelli), è vero anche che gli italiani se ne
infischiano di acquistare le auto Fiat: guidando in giro mi vedo circondata da BMW, Volkswagen, Opel, Mercedes, Audi, Peugeot, Renault, Citroen, Toyota, Lexus, Honda, Nissan, Mazda, Suzuki, Mitsubishi, Hyundai, Kia... Se vado in Francia la prevalenza delle auto che vedo in giro sono
francesi, così in Germania, dove circolano in prevalenza marche tedesche... Come mai?
Se è vero che molte Fiat vengono
prodotte fuori dall'Italia dando da lavorare, ad esempio, agli operai serbi, è
anche vero che negli stabilimenti italiani, che vogliono chiudere gettando in
mezzo alla strada gli operai italiani, giacciono invendute auto Fiat prodotte in
quegli stabilimenti!
Dunque ne deduco che c'è una diffusa
irresponsabilità: dall'alto in basso.
Io ho due auto: una Punto Diesel
Multijet che è una bomba e una Grande Punto a GPL che è meno bomba ma l'ha
scelta mio marito. Agli italiani non gliene frega niente dell'invenduto degli
stabilimenti italiani Fiat, a Marchionne ancora di meno, tanto loro galleggiano
sempre... come si sa...
Ciao
Rita
Nessun commento:
Posta un commento