Nell'artificiosa ricerca di visibilità fatta solo di parole e nessun fatto concreto l'IdV Lazio se ne esce con il seguente comunicato:
Regione:
una proposta di legge contro l'usura, a sostegno di famiglie e pmi
25
giugno 2012
"L'usura
e il sovra indebitamento sono fenomeni economico-sociali che minano fortemente
la società. Quando colpiscono i singoli cittadini e le famiglie provocano gravi
conseguenze sociali. Quando colpiscono le Piccole e Medie Imprese, soprattutto
in un periodo di crisi economica come quello che stiamo vivendo, provocano gravi
conseguenze sociali, industriali, minano la trasparenza del mercato economico e
provocano anche licenziamenti e crisi di interi settori produttivi. Nella
Regione Lazio il fenomeno è preoccupante ed è storicamente duraturo, e per
questo ho presentato una proposta di legge". Così in una nota il consigliere
regionale dell'Italia dei Valori, Anna Maria Tedeschi. "Il numero degli
interventi del le forze dell'ordine conseguenti alle denunce delle vittime del
fenomeno dell'usura sono sempre in misura inferiore alla reale grandezza del
fenomeno ed è palese che la difficoltà delle vittime di denunciare il racket e
l'usura è anche conseguenza delle carenze del sistema di supporto che si fa più
problematico quando si parla di Piccole e Medie Imprese che sono l'asse centrale
dell'economia laziale e nazionale - dice - Per questo motivo è urgente che si
attivino misure, anche straordinarie, specifiche per il settore delle Piccole e
Medie Imprese, che hanno difficoltà accresciute e che possono rischiare di
interrompere definitivamente la propria attività, con conseguenze sociali,
economiche ed occupazionali, soprattutto allorquando il fenomeno dell'usura, del
racket e del sovra indebitamento si inserisce in un contesto di forte crisi
economica strutturale".
"La proposta di legge si propone in primis la costituzione d i un fondo di prevenzione e contrasto dell'usura - sottolinea - dal momento che le misure a sostegno delle imprese vittime di usura sono sicuramente necessarie, ma è ancor più importante prevenire tali situazioni. Come prima firmataria di tale proposta di legge ringrazio Adele Conte, Responsabile Regionale Lazio del Dipartimento Antimafia dell'Italia dei Valori, per la preziosa attività di collaborazione nella stesura del testo normativo e nel confronto con le numerose realtà del territorio laziale, in particolare delle Province di Latina, Frosinone e Roma che si devono misurare ogni giorno con la piaga dell'usura".
"La proposta di legge si propone in primis la costituzione d i un fondo di prevenzione e contrasto dell'usura - sottolinea - dal momento che le misure a sostegno delle imprese vittime di usura sono sicuramente necessarie, ma è ancor più importante prevenire tali situazioni. Come prima firmataria di tale proposta di legge ringrazio Adele Conte, Responsabile Regionale Lazio del Dipartimento Antimafia dell'Italia dei Valori, per la preziosa attività di collaborazione nella stesura del testo normativo e nel confronto con le numerose realtà del territorio laziale, in particolare delle Province di Latina, Frosinone e Roma che si devono misurare ogni giorno con la piaga dell'usura".
A cosa servirà mai tanto inutile lavoro quando c'è una Legge Nazionale?
Dal sito dell’Associazione Acmos
Il disegno di legge recante “Disposizioni in
materia di usura e di estorsione, nonché composizione delle crisi da sovra
indebitamento” è stato approvato con voto unanime dalla Commissione
giustizia del Senato in sede deliberante.
Convertito nella Legge n.3/2012,
pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 30 Gennaio 2012, apporta sostanziali
modifiche alla Legge 108/96 e alla Legge 44/99.
Durante il dibattito parlamentare, il D.L.
22.12.11 n. 212 è stato diviso in due parti che hanno seguito strade diverse. E’
stato accelerato il percorso di approvazione delle misure riguardanti le
imprese, approvando un disegno di legge già presente in
Parlamento, mentre la parte relativa ai privati sta seguendo il
suo iter in aula e sarà oggetto di emendamenti in sede di conversione.
Tra le principali modifiche alla legge 108/96, si
segnala l’estensione dei benefici previsti dall’art. 14 (erogazione di un mutuo
senza interessi di durata non superiore a 5 anni) in favore
dell’imprenditore dichiarato fallito, previo
provvedimento favorevole del giudice delegato al fallimento, a condizione che
l’imprenditore non abbia subito condanne definitive per delitti contro la
Pubblica Amministrazione o per motivi fallimentari.
In tal senso, viene modificata anche la Legge
44/99 attraverso l’introduzione del comma 1-bis all’art. 3, in base al quale è
prevista la concessione di un’elargizione “a titolo di contributo al
ristoro del danno patrimoniale subito” anche in favore del soggetto dichiarato
fallito, previo parere favorevole del giudice delegato al
fallimento.
Un’altra novità introdotta dalla Legge n. 3/2012
riguarda il momento dell’elargizione del mutuo, prevedendo la possibilità di
concederlo anche nel corso delle indagini preliminari, previo
parere favorevole del P.M. La normativa precedente, invece, lo permetteva solo
dopo il rinvio a giudizio dell’imputato.
Il mutuo concesso durante le indagini preliminari
verrebbe revocato nel caso in cui il procedimento penale per il delitto di usura
si concludesse con sentenza di non luogo a procedere,
proscioglimento o assoluzione con provvedimento di
archiviazione, oppure nel caso di archiviazione per prescrizione del
reato, per amnistia o per morte dell’imputato purché non ci siano
elementi documentati sull’esistenza del danno subito dalla vittima per effetto
degli interessi usurari. (L. 3/2012 art. 14 co. 9)
Altre due modifiche significative riguardano la
pena di reclusione per chi svolge attività di mediazione senza
essere iscritto all’albo, aumentata da sei mesi a due anni (L.3/2012 art. 16 co.
9), e la norma riguardante la riabilitazione del soggetto
protestato, in base alla quale è consentita la presentazione di
un’unica istanza anche per più protesti purché compresi in un arco temporale di
3 anni (L. 3/2012 art. 17 co. 6-ter).
L’art. 629 del c.p. regolante il delitto di
estorsione è stato modificato dal punto di vista sanzionatorio, sostituendo i
parametri della multa “da euro 516 a euro 2065” con “da euro 1.000 a euro
4.000”.
Modificata anche la composizione della
Commissione per la gestione del Fondo di solidarietà, ora
formata da “due rappresentanti del ministero dell’Economia e delle finanze, di
cui uno con funzioni di presidente, da due rappresentanti del ministero
dell’Interno, di cui uno nella persona del Commissario del Governo per il
Coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, da due rappresentanti del
ministero dello Sviluppo economico e da due rappresentanti del ministero del
Lavoro e delle politiche sociali”. (L. 3/2012 art. 15 co.8).
Prima dell’emanazione
di questa legge, la Commissione era formata da un rappresentante del
Ministero per lo Sviluppo economico e uno del Ministero
dell'Economia e delle finanze, da tre membri designati dal Cnel
(Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro) ogni due anni in modo da
assicurare la presenza, a rotazione, delle diverse categorie economiche, da tre
membri delle associazioni antiracket e antiusura, anch´essi in carica - per
le stesse ragioni - per due anni e da un rappresentante della Consap
(Concessionaria dei servizi assicurativi pubblici) senza diritto di voto.
Forse, la decisione di escludere dalla
Commissione i membri del Cnel e delle associazioni antiracket e antiusura
rischia di rendere i processi decisionali, in merito alla destinazione del
Fondo, meno vicini alle necessità delle vittime di usura e racket.
Nonostante ciò, dopo una prima lettura, possiamo
segnalare che in generale le modifiche apportate in materia di usura ed
estorsione siano migliorative. Si auspica quindi, che la lotta all’usura e il
sostegno alle imprese in difficoltà possano essere rafforzate dall’introduzione
di questa nuova legge.
L’entrata in vigore della suddetta legge è
prevista per il 29 febbraio 2012.
Perché mai, secondo questi solerti rappresentanti del partito degli spot, la Regione Lazio non dovrebbe servirsi della Legge già in vigore?
L'usura è un argomento che fa effetto, la gente non sa, non approfondisce, e l'effetto spot su qualcuno lascia il segno...