PUBBLICO LA LETTERA DI TELECOM A CUI L'UTENTE NON RISPONDE PIU' PER SFINIMENTO. L'UNICA STRADA PRATICABILE ORMAI SAREBBE QUELLA LEGALE CHE RICHIEDE ALTRI SOLDI, TEMPI LUNGHISSIMI, RISULTATO INCERTISSIMO DATO LO STRAPOTERE DI QUESTI APPARATI TUTTI GESTITI IN FINTA PRIVATIZZAZIONE, IN REALTA' INQUINATI DA UN POTERE POLITICO CHE FA QUELLO CHE VUOLE DI NOI CITTADINI RIDOTTI A SUDDITI.
L'ALTRA SCELTA E' MOLLARE TELECOM PER UN "LIBERO MERCATO" CHE LIBERO NON E', PERCHE' TUTTE LE INFRASTRUTTURE SONO IN MANO A TELECOM. PERSONALMENTE LO FAREI SUBITO, MA NON VIVO DA SOLA E CHI VIVE CON ME TEME ALTRI DISSERVIZI, CHE MOLTI UTENTI HANNO AVUTO LASCIANDO TELECOM, MA HO ALTRI ESEMPI CHE, INVECE, SI TROVANO MOLTO BENE CON TISCALI O INFOSTRADA.
Asti, 22/01/2013
N.Prot. C9522094
Oggetto: Contatto del 19/01/2013 n. 101270609
Gentile (nome omesso),
in riferimento alla sua segnalazione del 19/01/2013 e come già comunicato nelle mail
precedenti, siamo spiacenti di informarla che la sua richiesta non può essere accolta, in quanto
da verifiche effettuate risulta che il guasto Adsl non sia imputabile a Telecom Italia ma, come da
prove eseguite in data 15/05/2012 con nostro tecnico presso la sua abitazione, il disservizio era
causato dal Modem di sua proprietà.
Le ricordiamo che la sezione "Contattaci" nasce come servizio informale di assistenza
clienti ed il dare del tu non è una scortesia nei confronti del cliente ma un adeguamento al
linguaggio del mondo web
Le ricordiamo che in qualsiasi momento, nella sezione "Le mie richieste" dell’Area Clienti,
potrà seguire lo stato d'avanzamento delle sue pratiche.
Grazie per averci contattato sul sito.
Carlo
Servizio Clienti telecomitalia.it
Distinti saluti Telecom Italia S.p.A.
Servizio Clienti Residenziali
Telecom Italia
Servizio Clienti Residenziali
Casella Postale 211
14100 ASTI
Per la storia che ha condotto a questa ultima e-mail rimando, a chi non avesse letto i post precedenti, ai sottostanti link che aprono i post che hanno trattato questo argomento:
http://www.ritacoltelleselibripoesie.com/2012/11/telecom-inquietante.htmlhttp://www.ritacoltelleselibripoesie.com/2012/05/telecom-zero-in-condotta.html
La schifosa scatoletta "router" che Telecom ci voleva rifilare (e con molti utenti ci è riuscita con questo scherzetto di cambiare il settaggio di trasmissione in certe zone senza dire niente) valeva, tecnicamente parlando, molto meno del nostro router che funziona presentemente e che ha SEMPRE funzionato.
Anche se mio marito è un Fisico Sperimentale, è diventato scemo a cercare di capire quello che avevano fatto e lo ha aiutato anche un tecnico informatico esperto di trasmissione dati. Alla fine la scoperta! Avevano cambiato il settaggio. Modificato tale settaggio e rifiutata la "sola del loro router" che il loro tecnico, addestrato all'uopo, ci ha offerto quando è venuto a casa nostra, tutto ha funzionato benissimo.
A nulla sono serviti i ragionamenti tecnici opposti da mio marito e dal tecnico, il "piazzista" dei router Telecom ha applicato il "muro di gomma": "Io non so, per me questo funziona e quest'altro no... ecc. ecc."
Eh certo che il loro funzionava! Era settato sul nuovo codice che Telecom aveva cambiato e che non ha comunicato, anzi, non l'ha neppure mai ammesso!
D'altra parte ammetterlo significa confessare che fa questi cambi senza informare l'utenza ed offrendo al povero cliente-suddito il suo router di merda a euro 90, oppure in affitto a un tanto al mese!
Che vergogna fare questi squallidi giuochini!
Parlando con diverse persone ho appurato che a loro era accaduto e, non avendo le competenze che ha mio marito, avevano solo constatato che il loro router presso il loro rivenditore di fiducia funzionava benissimo! Mentre a casa loro non più! Ed erano stati costretti ad acquistare quello che il tecnico Telecom aveva loro proposto come UNICA soluzione al loro problema!
Siamo inermi di fronte a tanta sfacciataggine. Fare causa portando la testimonianza di due persone esperte per euro 70 di rimborso e contro un ufficio legale di un simile Apparato... è impossibile.
Mi arrendo all'illegalità.
Nessun commento:
Posta un commento