31/01/2013
Il giornalista-guru Santoro, approdato su La7, più che "Servizio Pubblico", come ha chiamato la sua trasmissione, fa un servizio ai politici tipo spot elettorale.
Silvio Berlusconi, lo notai seguendo tutta la trasmissione e mi hanno dato ragione poi i commenti generali, fu beneficato da quell'apparizione nella serata di Santoro. Le sue quotazioni sono salite e di molto! Tanto che mi sono chiesta: "A che gioco giuoca Santoro?" Già, perché lui vuole passare per un uomo di sinistra, poi però aiuta la destra berlusconiana!
Questa sera c'erano il controllato Tremonti, l'impresentabile Fassina (misteri del PD!) e Di Pietro che, nei commenti sul sito de La7, viene ancora definito "onesto".
La gente è scema o ha la memoria corta. Altrimenti avrebbe dovuto scrivere altro, oppure qualcuno in trasmissione avrebbe dovuto ricordargli che non può ancora vivere di rendita per aver fatto il suo dovere di magistrato tanto tempo fa, per quello si è già arricchito buttandosi in politica, ma non può venire a farci la morale!
Maruccio dove lo mette?! Dice che gli altri non si sono accorti di questo e di quello... E lui come mai non si è accorto di Maruccio che rubava?
Parla ancora delle tangenti di allora e si è dimenticato quello che va dicendo in giro, documentato da un'intervista ad un grande quotidiano nazionale, e cioè che "oggi le tangenti le pagano i cittadini, pagando le prebende agli uomini messi dai partiti nei consigli di amministrazione delle municipalizzate, quando basterebbe un amministratore unico"!
E che ci faceva Salvatore Doddi nel C.d.A. di ACEA ATO2 allora? Io l'ho conosciuto come Segretario Politico di Italia dei Valori Lazio: ho ancora il suo biglietto con la qualifica!
Di Pietro non lo dice, spara sugli altri... E nessuno glielo fa rilevare. Né quell'addormentato di Fassina, né Tremonti che non scende a tali bassi livelli, lui vola più alto... nei sentieri dell'economia che ognuno vede a modo suo... né Santoro che consente lo spot elettorale pure a Di Pietro... e la gente scrive commenti da ridere: "Di Pietro, sei onesto solo tu!"
Paiono tanti Grillo, che lo voleva pure Presidente della Repubblica!
Se voterò Movimento 5 Stelle non sarà certo per il comico che fa da megafono, ma solo per tutti quelli che ancora credono di poter ostacolare lo schifo generale entrando in parlamento.
Stasera dalla Gruber sempre su La7, c'era il giornalista del "Fatto quotidiano" Andrea Scanzi e la Presidente dell'Istituto Cattaneo Elisabetta Gualdini: disquisivano sulla capacità dei neofiti del Movimento 5 Stelle di occuparsi di questioni nazionali. Mi è piaciuto Scanzi quando ha detto che non ci voleva molto ad essere meglio di una Carfagna e di una Gelmini!
Vorrei aggiungere un mio ricordo personale: un'intervista televisiva alla ex presentatrice-attrice Elisabetta Gardini, deputata di Forza Italia, che richiesta dal giornalista se sapeva cosa era la CONSOB si fece trovare assolutamente impreparata:la deputata non sapeva cosa fosse!
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