02 novembre, 2011
Quella notte del ’92 in cui Giuliano Amato prelevò dai conti correnti degli italiani. Senza avvisare
9-10 luglio 1992. La notte in cui il governo Amato prelevò il sei
per mille da tutti i depositi bancari. Tutti.
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Per non dimenticare di chi si parla.
Alla mia famiglia andò bene, perché in banca avevamo pochissimi soldi, visto che i pochi che avevamo li avevamo spesi per il matrimonio della nostra prima figlia che si sposò proprio quella estate! Soldi messi faticosamente da parte da me e da mio marito, togliendoli dai nostri stipendi (dunque già tassati) e facendo studiare tre figli...
Il professore universitario di Economia ebbe questa bella pensata da "grande economista" di mettere le mani letteralmente nelle tasche degli italiani! D'altra parte era socialista ed è stato Ministro nel Governo Craxi, non dimentichiamolo.
2 commenti:
Già..tanto per non dimenticare!!!!
Amato e Prodi sono “quirinabili” perché piacciono ai politici, all’Europa e al Vaticano. La Bonino , non piace al Vaticano ….
Poi ci sono gli altri sponsorizzati da più parti. Bersani avrebbe potuto evitare di lanciare la Finocchiaro. Non tanto per la spesa all’IKEA con la scorta quanto per il suo operato del passato… e la vicenda del suo consorte.
Non vedo molta differenza tra chi va a fare la spesa con la scorta o chi va a farsi la corsetta a Villa Borghese con la scorta. Romano Prodi, ha dimostrato che, in quanto a buon senso e buon gusto, lascia molto a desiderare. Mi viene in mente un episodio del lontano 2006 e che riguarda la Famiglia Prodi. Era il 7 aprile 2006 …la data la so con certezza perché nello stesso giorno avevo scritto un commento in merito a questo episodio .
Era uscita la notizia che Prodi, sfruttando una legge approvata dal governo Berlusconi e contestata da tutta la sinistra, aveva fatto una donazione ai figli da 870.000 Euro senza pagare alcun tipo di tassa all’erario.
La notizia aveva fatto scalpore perché i politici dell’opposizione hanno sempre sbraitato contro le leggi cosiddette ad personam e definite vergogna. Però alla prima occasione utile tutti ne approfittano e fa comodo che ci sia uno che fa il lavoro sporco (Berlusconi) e gli altri ne godano i frutti.
La Signora Flavia era andata personalmente in Tv, era inviperita, con foga aveva difeso il marito, vittima di sciacallaggio mediatico …. Non aveva commesso nessun reato…aveva solo usufruito di una legge dello Stato . Già, una delle tante leggi ad personas che hanno fatto comodo a tanti.
Il Giornale aveva pubblicato un articolo “ Il furbetto dell’Unione” tuttora in rete. . Anche il Corsera ne aveva scritto uno ma è sparito dalla rete. Attraverso la barra di Google è possibile visualizzare il link ma non si apre la pagina:
Risultati di ricerche simili
1. «Donazione ai figli», scontro tra Prodi e FI - Corriere della Sera
www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/.../prodidue.shtml
07/apr/2006 –
Una donazione di 870mila euro, senza tasse, grazie alla legge voluta dal Governo Berlusconi. È stata fatta da Romano e Flavia Prodi ai figli ...
In seguito Prodi è diventato Presidente del Consiglio. Ovviamente ha ripristinato l’imposta di successione e sulle donazioni. In un primo tempo il governo aveva pensato ad un tetto esente da tasse di 300.000 Euro ma l’ombra della sua donazione privilegiata (esente da imposte ) lo “perseguitava” ….Mi pare che alla fine fosse stato deciso il tetto di 1.000.000 di Euro per le successioni e 100.000 Euro per le donazioni. Mi pare..non ne sono sicura al 100%.
Non mi piacciono i furbetti …le persone viscide… anche se piacciono all’Europa.
I miei tre preferiti quirinabili non sono furbetti … potrebbero non piacere all’Europa.
E’ molto improbabile che vengano eletti
Anche a me non piace "il furbetto" Prodi e ricordo la faccenda dell'approfittarsi della legge del governo Berlusconi sulle tasse di successione. Caselli e Zagrebelski, figure pulite e competenti, non le prendono neppure in considerazione come vedi. Questa classe politica non è cambiata neppure con l'effetto Movimento 5 Stelle: se ne fregano dell'Italia, a loro interessano solo i conticini delle loro botteghe. Alle prossime elezioni per me la scelta sarà Matteo Renzi (una pianticina pulita nata nel letamaio del PD e che loro vogliono estirpare) oppure di nuovo Movimento 5 Stelle.
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