Da: La Repubblica.it
M5S, 12 deputati sospesi per 5 giorni
per la protesta sul tetto di
Montecitorio
I rappresentanti del Movimento avevano srotolato uno striscione durante l'esame del testo sulle riforme. La protesta dei deputati: "Perché stampa lo sa prima di noi?". Sibilia: "Mesi per far decadere un pregiudicato al Senato, 5 minuti per decidere su di noi"
ROMA - I 12 deputati che
hanno occupato il tetto di Montecitorio per protestare contro la riforma
dell'articolo 138 della Costituzione sono stati sospesi per 5 giorni. Lo ha
deciso l'ufficio di presidenza della Camera. Si sono astenuti i tre deputati M5s
e il deputato della Lega Caparini. La richiesta avanzata dai Questori era di 7
giorni.
La sospensione entrerà in vigore a partire da domani, tranne che per la deputata Spadoni, ora in missione, per la quale partirà da lunedì prossimo. L'ufficio di presidenza ha sottolineato la gravità del fatto ed in particolare dell'esposizione del simbolo dei grillini sulla facciata del palazzo di Montecitorio.
Grillini contro la stampa. "Perché la stampa sa prima di noi
deputati delle sanzioni che ci riguardano? Non succede neanche agli imputati in un processo". Subito dopo la notizia del provvedimeto stabilito per l'occupazione del tetto di Montecitorio, è esplosa a viva voce la protesta dei deputati 5 Stelle, Laura Castelli, Carlo Sibilia, Alessio Villarosa e Alessandro Di Battista nel momento in cui apprendono che i giornalisti hanno già saputo della sospensione e i diretti interessati no.
Nessuna richiesta per i cellulari... È stata smentita, poi, la ricostruzione dei deputati grillini dell'audizione tenuta all'inizio dell'ufficio di presidenza. "Non c'è stata nessuna richiesta di mettere sul tavolo della presidente i telefonini" dei 12 parlamentari. La presidente Laura Boldrini avrebbe soltanto espresso l'auspicio di non raccontare in diretta Twitter il confronto.
...né multe da pagare. Sono stati spesi 3.880 euro per la notte di occupazione del tetto di Montecitorio da parte dei 12 deputati 5 stelle. È la cifra che è emersa dall'istruttoria fatta dai questori. Ma, secondo quanto viene riferito, i deputati 5 Stelle non dovranno rimborsare questa spesa né pagare una multa. Per quanto riguarda l'esposizione di striscioni anche presso palazzo Marini, oltre che dal tetto di Montecitorio, l'ufficio di presidenza ha deciso di inviare al capogruppo M5S una lettera che inviterà i parlamentari grillini a un uso dei locali della Camera conforme al decoro delle istituzioni. Quanto alle foto e alle riprese fatte dai parlamentari grillini, l'organismo ha stabilito che si tratta sì di atti censurabili, ma per i quali non esiste una specifica regolamentazione. L'ufficio di presidenza, infine, non ha preso sanzioni né per i cartelli esposti in aula dai grillini, né per quanto di offensivo è stato detto nel corso del dibattito parlamentare (il grillino Di battista, in particolare, ha parlato della presenza di "ladri" nelle istituzioni) perché un richiamo è
già stato fatto in aula.
Le reazioni. È stato un processo sommario, durato appena un minuto, con una sentenza comunicata prima alla stampa che alle persone coinvolte", ha commentato Carlo Sibilia, tra i 12 deputati sospesi. "Impiegano mesi per far decadere un pregiudicato al Senato - aggiunge riferendosi all'affaire Berlusconi- e in 5 minuti hanno chiuso la pratica per i 12 deputati M5S". Disagio è il sentimento espresso da Roberto Giachetti (Pd) su Twitter.
La sospensione entrerà in vigore a partire da domani, tranne che per la deputata Spadoni, ora in missione, per la quale partirà da lunedì prossimo. L'ufficio di presidenza ha sottolineato la gravità del fatto ed in particolare dell'esposizione del simbolo dei grillini sulla facciata del palazzo di Montecitorio.
Grillini contro la stampa. "Perché la stampa sa prima di noi
deputati delle sanzioni che ci riguardano? Non succede neanche agli imputati in un processo". Subito dopo la notizia del provvedimeto stabilito per l'occupazione del tetto di Montecitorio, è esplosa a viva voce la protesta dei deputati 5 Stelle, Laura Castelli, Carlo Sibilia, Alessio Villarosa e Alessandro Di Battista nel momento in cui apprendono che i giornalisti hanno già saputo della sospensione e i diretti interessati no.
Nessuna richiesta per i cellulari... È stata smentita, poi, la ricostruzione dei deputati grillini dell'audizione tenuta all'inizio dell'ufficio di presidenza. "Non c'è stata nessuna richiesta di mettere sul tavolo della presidente i telefonini" dei 12 parlamentari. La presidente Laura Boldrini avrebbe soltanto espresso l'auspicio di non raccontare in diretta Twitter il confronto.
...né multe da pagare. Sono stati spesi 3.880 euro per la notte di occupazione del tetto di Montecitorio da parte dei 12 deputati 5 stelle. È la cifra che è emersa dall'istruttoria fatta dai questori. Ma, secondo quanto viene riferito, i deputati 5 Stelle non dovranno rimborsare questa spesa né pagare una multa. Per quanto riguarda l'esposizione di striscioni anche presso palazzo Marini, oltre che dal tetto di Montecitorio, l'ufficio di presidenza ha deciso di inviare al capogruppo M5S una lettera che inviterà i parlamentari grillini a un uso dei locali della Camera conforme al decoro delle istituzioni. Quanto alle foto e alle riprese fatte dai parlamentari grillini, l'organismo ha stabilito che si tratta sì di atti censurabili, ma per i quali non esiste una specifica regolamentazione. L'ufficio di presidenza, infine, non ha preso sanzioni né per i cartelli esposti in aula dai grillini, né per quanto di offensivo è stato detto nel corso del dibattito parlamentare (il grillino Di battista, in particolare, ha parlato della presenza di "ladri" nelle istituzioni) perché un richiamo è
già stato fatto in aula.
Le reazioni. È stato un processo sommario, durato appena un minuto, con una sentenza comunicata prima alla stampa che alle persone coinvolte", ha commentato Carlo Sibilia, tra i 12 deputati sospesi. "Impiegano mesi per far decadere un pregiudicato al Senato - aggiunge riferendosi all'affaire Berlusconi- e in 5 minuti hanno chiuso la pratica per i 12 deputati M5S". Disagio è il sentimento espresso da Roberto Giachetti (Pd) su Twitter.
Oggi in U. Pres. Camera su sanzioni M5S mi è sembrato di rivivere come si trovavano i radicali alla fine degli anni '70. Disagio...
C'è in atto una severità fuori luogo verso i deputati a 5 Stelle, troppo puliti, troppo idealisti...
Spero che, se si dovesse tornare a votare, ma non credo perché il PdL vuole tenersi le poltrone del Governo con il PD, la gente capisca il radicalismo di Grillo e non gli tolga il suo consenso.
Anch'io speravo in una "contaminazione" per cambiare le cose "dal di dentro", mettendo un po' di persone grilline come Ministri in ministeri strategici... Ma Grillo è irremovibile... E allora bisogna raccogliere più voti, non toglierli indebolendoli.
Nel PD c'è anche gente come Giachetti e Renzi... e altri. Speriamo in queste persone...
La Casta è subdola e sotto sotto tende a rinforzarsi.
Speriamo che la gente capisca, altrimenti nulla cambierà.
Mi chiedo come siano stati spesi quei " 3.880 euro per la notte di occupazione del tetto di Montecitorio da parte dei 12 deputati 5 stelle"...
Avranno "sporcato" e hanno dovuto pulire? Costa così tanto l'impresa di pulizie per una notte?
Scusate l'ironia, ma proprio non riesco ad immaginare quali siano le voci di tale spesa!!
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