Referendum acqua: un
altro
Giudice di pace dà
ragione ai cittadini. Anche ad Arezzo il gestore dovrà restituire i profitti
illegittimamente riscossi in bolletta ai cittadini
Il referendum per una
gestione pubblica e partecipativa del servizio idrico di giugno 2011 ha
stabilito l'abrogazione della cosiddetta “remunerazione del capitale investito”
dalle bollette idriche degli italiani. I gestori non si sono adeguati a questa
disposizione e l'Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas (AEEG) ha avviato un
vero e proprio boicottaggio agli esiti del referendum. La magistratura però sta
dando ragione ai cittadini che avevamo fatto ricorso a questo vero e proprio
furto di democrazia.
Dopo la sentenza del
giudice di pace di Chiavari che aveva obbligato il gestore a rimborsare la quota
di remunerazione del capitale investito incassato nel periodo tra luglio e
dicembre del 2011, arrivano due sentenze del giudice di pace di Arezzo che
obbligano il gestore Nuove Acque a rimborsare la quota di profitto da luglio
2011 a gennaio 2013 (data di presentazione dei
ricorsi).
Le sentenze confermano
la correttezza di quello che il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua ha
sempre sostenuto: dopo l’esito referendario tutto il profitto – comunque
denominato – deve essere eliminato dalle bollette.
Dopo questi nuovi
pronunciamenti che derivano anche da quella molto esplicita del Consiglio di
Stato del gennaio scorso, il Forum invita ancora una volta l’AEEG a tornare
sulle proprie deliberazioni e a predisporre un sistema tariffario in piena
conformità con l’esito referendario. È evidente che lo stratagemma che l’AEEG ha
adottato nel disciplinare il metodo tariffario transitorio chiamando “costo
della risorsa finanziaria” quello che prima si chiamava “remunerazione del
capitale investito” è risultato inefficace.
Ormai da più parti
d'Italia i cittadini - stanchi di non vedere rispettato il volere del 96% degli
elettori che poco più di 2 anni fa sancirono che sull’acqua non si può fare
profitto - si stanno attivando per la tutela dei loro
diritti.
E le sentenze sopracitate - come è ovvio e giusto che
sia - ristabiliscono il primato della legge e bocciano le alchimie di politici e
burocrati.
16 Novembre 2013.
Forum Italiano dei
Movimenti per l'Acqua
Luca Faenzi
Ufficio Stampa Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua
ufficiostampa@acquabenecomune.org
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