Grillo "stanco di essere gandhiano"
Beppe Grillo critica la maggioranza di governo e il Quirinale. La prima per la Service Tax; il Colle per aver, con Violante, trovato un cavillo per salvare Berlusconi. "Io sono stanco", scrive sul suo blog, "stanco di essere gandhiano, di osservare leggi fatte per favorire i delinquenti".
Roma, 30 Agosto 2013
"E' stata una giornata particolare - ha osservato il leader del Movimento 5 stelle - quella di ieri con l'abolizione della parola Imu e la sua resurrezione in Service Tax che cadrà in gran parte sugli inquilini, fascia ovviamente più debole dei proprietari, una giornata in cui la coppia Violante&Napolitano ha forse trovato il cavillo mancante per salvare un pregiudicato con il rinvio della legge Severino alla Corte Costituzionale. Una legge che impedisce a chi ha condanne superiori a due anni di sedere in Parlamento".
"Violante, lo smemorato del processo di Palermo, è alleato - ha scritto Grillo - di Berlusconi da più di un ventennio, a che titolo nessuno lo sa".
Inceneritore
Una giornata particolare con il pdl e il pdmenoelle che esultano per l'accensione dell'inceneritore di Parma contro cui il M5S si è battuto usando ogni forma legale. Esultano per le neoplasie future degli abitanti di Parma, per il cibo avvelenato della Food Valley. Chi mangera' in futuro parmigiano e prosciutti imbottiti di diossina? L'inceneritore è inutile e brucera' rifiuti provenienti da ogni dove, ma loro sono contenti. Loro".
"Io - conclude Grillo - sono stanco di essere gandhiano, di osservare leggi fatte per favorire i delinquenti. Con uno sforzo enorme, un miracolo, siamo riusciti a diventare il primo MoVimento del Paese".
Rai
Nove milioni di italiani sono rappresentati solo dalla presidenza di Vigilanza Rai con Roberto Fico, ma anche in questo caso è l'ennesima presa per il culo. Fico non puo' neppure sapere chi sono i cinque fornitori della Rai che si spartiscono un miliardo di euro. Nulla. Non dobbiamo contare nulla. Sapere nulla. Fare nulla.
Legge elettorale
Abbiamo cercato di cambiare la legge elettorale con Parlamento Pulito, 350.000 firme buttate nel cesso perche' decadute dopo due legislature in cui nessun presidente di Camera, Senato, di qualunque cazzo di istituzione ha mosso un dito. Abbiamo votato per la decadenza del Porcellum, unico gruppo parlamentare e ci hanno votato contro. Abbiamo chiesto di inserire delle modifiche, tra cui la preferenza, e ci hanno ignorato. Prendo atto che noi non esistiamo, che nove milioni di italiani sono dei fantasmi, che ogni legge partorita da loro, in particolare quella elettorale, è contro di noi e per la loro sopravvivenza - conclude Grillo -. Prendo atto che non ci sono altre possibilita' che mandarli tutti a casa il piu' presto possibile.