Come è umana la Cancellieri!
"Su 63.000 e rotti detenuti su chi si è posato l'occhio benevolo della ministra Cancellieri? Giulia Ligresti, un nome, anzi un cognome, a caso, che è uscita dal carcere dopo l'interessamento della Cancellieri. Un "intervento umanitario" il suo,dice la ministra, e sicuramente poco conta che suo figlio, Piergiorgio Peluso, dopo un anno di lavoro alla Fondiaria Sai di Salvatore Ligresti, sempre un cognome a caso, abbia ricevuto una buonuscita di 3,6 milioni di euro. Un "intervento umanitario" previsto per contratto: in caso di cambio di controllo o di demansionamento, il figlio della ministra poteva dimettersi e avere diritto a tre annualità di stipendi come buonuscita. I deputati M5S della commissione Giustizia hanno chiesto al ministro di smentire le presunte pressioni esercitate per la scarcerazione di Giulia Ligresti. Altrimenti deve dimettersi. Immediatamente."M5S Camera
Da questo blog: 9 febbraio 2012 "I professori ci danno lezioni"
PIERGIORGIO PELUSO (figlio di Annamaria Cancellieri)
Appena laureato viene catapultato subito all’Arthur Andersen. Un fenomeno della natura. Da lì balza a Mediobanca. Passa poi per diversi enti e dirigenze bancarie tra cui Aeroporti di Roma (consigliere d’amministrazione), Gemina (consigliere) Capitalia, Credit Suisse First Boston e Unicredit per finire, poco tempo fa, alla Fondiaria Sai dove ricopre il ruolo di direttore generale con compenso da 500mila euro all’anno.
Da questo blog: 12 novembre 2012 "Un'amica suggerisce"
il ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri, aveva detto che i giovani dovrebbero rinunciare al lavoro accanto a mamma e papà. Ma leggendo la notizia pubblicata oggi dal Fatto Quotidiano secondo cui il figlio del ministro dell'Interno, Piergiorgio Peluso, ha incassato 3,6 milioni di euro di buonuscita dal gruppo assicurativo Fonsai dopo esserne stato direttore generale per 14 mesi, viene da chiedersi se si sia accontentato. Peluso, stando alle confeme arrivate all'Ansa dal gruppo Fonsai, sarebbe riuscito a farsi pagare una liquidazione pari a tre annualità di stipendio a fronte di dimissioni volontaria. Assumendo l'incarico di direttore generale nel 2011, Peluso aveva ottenuto una clausola contrattuale secondo cui gli veniva riconosciuta la ricca liquidazione anche in caso di dimissioni volontarie se fosse intervenuto un passaggio di mano del controllo della Fonsai. Il gruppo assicurativo è passato dalla famiglia Ligresti sotto il controllo di Unipol. A luglio Peluso se n'è andato. Con la liquidazione ricchissima. E' andato a fare il direttore finanziario di Telecom Italia. Il figlio della Cancellieri è un top manager.
FONTI:
La voce delle Voci, Il fatto quotidiano, La Repubblica, Dagospia...
FONTI:
La voce delle Voci, Il fatto quotidiano, La Repubblica, Dagospia...
Sotto questo post del 12 novembre 2012 "Un'amica suggerisce", c'è un interessante commento di un lettore a cui segue la mia risposta. Vale la pena leggerli andando in Archivio, 2012, mese poi giorno.
!!!!!!!!!!!!!
Con chiunque parlo sento esasperazione e disgusto.
Poi ci sono i rassegnati e gli ipocriti che, nella loro piccola vita quotidiana, imitano questi signori che ci governano, rubacchiando i loro piccoli e meschini vantaggi.
Quelli che sono esasperati non votano più da anni oppure, i più giovani, mi sorprendono perché sia di sinistra che di pensiero a destra cominciano a dire: "Voto per Grillo."
Insomma, il mio piccolo sondaggio personale, (che però per IdV è stato lungimirante), dice che chi non rinuncia al voto lo darà al Movimento 5 Stelle che, nonostante alcune sbavature che iniziano ad evidenziarsi, rimangono per ora l'unica speranza di integrità.