Sul GRA a 200 all'ora, positivo alla coca: arrestato 31enne
Inseguimento notturno con scontro sul Raccordo anulare a Roma
Roma, 26 mag. (TMNews) - Folle corsa la scorsa notte sul Grande raccordo anulare di Roma, dalla Tiburtina alla Cassia: un 31enne a bordo di una monovolume ha raggiunto la velocità di 200 km/h, prima di impattare con lo spartitraffico della rampa di uscita. Al drug test è risultato poi positivo alla cocaina ed è stato arrestato dalla polizia.
Poco prima delle 3 alla vista di una pattuglia della polizia aveva invertito il senso di marcia, senza un apparente motivo. I poliziotti lo avevano quindi seguito per un controllo, ma il giovane ha iniziato una fuga per le strade del quartiere fino a raggiungere il Gra, dove si è lanciato in una pericolosa corsa zigzagando per le tre corsie di marcia che vista l'ora erano deserte.
Con l'ausilio del coordinamento della Sala Operativa alla vettura sono state chiuse le vie di fuga ed il vano tentativo di imboccare a 160 km/h la rampa di uscita del raccordo per la via Cassia gli è stato fatale. Impattando la vettura si è inevitabilmente fermata ed il giovane pur opponendo una violenta resistenza con calci e pugni, è stato arrestato e condotto in ospedale per tutti gli accertamenti relativi all'assunzione di droghe, risultati poi positivi alla cocaina.
Accompagnato nel Commissariato di zona l'uomo, D.S.M., è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e denunciato per guida sotto l'effetto di stupefacenti e per rifiuto di sottoporsi all'accertamento alcolemico.
Poco prima delle 3 alla vista di una pattuglia della polizia aveva invertito il senso di marcia, senza un apparente motivo. I poliziotti lo avevano quindi seguito per un controllo, ma il giovane ha iniziato una fuga per le strade del quartiere fino a raggiungere il Gra, dove si è lanciato in una pericolosa corsa zigzagando per le tre corsie di marcia che vista l'ora erano deserte.
Con l'ausilio del coordinamento della Sala Operativa alla vettura sono state chiuse le vie di fuga ed il vano tentativo di imboccare a 160 km/h la rampa di uscita del raccordo per la via Cassia gli è stato fatale. Impattando la vettura si è inevitabilmente fermata ed il giovane pur opponendo una violenta resistenza con calci e pugni, è stato arrestato e condotto in ospedale per tutti gli accertamenti relativi all'assunzione di droghe, risultati poi positivi alla cocaina.
Accompagnato nel Commissariato di zona l'uomo, D.S.M., è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e denunciato per guida sotto l'effetto di stupefacenti e per rifiuto di sottoporsi all'accertamento alcolemico.
Ne gira parecchia, nonostante gli sforzi delle Forze dell'Ordine e i sequestri a quintali che ci mostrano i Telegiornali.
Ogni giorno si potrebbe raccontarne una: certi comportamenti dissennati non possono essere spiegati solo con lo stress, eventuale alcool o ignoranza mista a frustrazione che, per assurda rivalsa, si scarica su una guida dissennata, aggressiva, assolutamente in spregio alle regole del Codice della Strada.
Nessun commento:
Posta un commento