giovedì 12 giugno 2014

RAI fra scandali ed egoismi


Da: L'Ultima Ribattuta

Fallito lo sciopero, la Rai si concentra su Tarantola ed Esclapon


Clima molto teso in viale Mazzini. Non certo per lo sciopero, parzialmente fallito dopo il defilamento di CISL, USIGRAI e ADRAI, ma per i guai giudiziari di Anna Maria Tarantola e per l’inarrestabile scalata di Costanza “milleborsefirmate” Esclapon.

La Presidente, malgrado le apparenze, ha incassato molto male l’avviso di chiusura delle indagini per il reato di usura bancaria continuata e aggravata (che equivale, in pratica, ad una richiesta di rinvio a giudizio) notificatole dalla Procura di Trani insieme al gotha bancario italiano.  L’essere in compagnia di altre 61 persone, tra le quali Alessando Profumo, Luigi Abete, Giuseppe Mussari, Federico Ghizzoni, Dieter Rampl e Fabrizio Palenzona, non la conforta. Anche perché il suo coinvolgimento riguarda le vecchie competenze di responsabile della Vigilanza di Bankitalia e quindi mette in discussione la mancanza di controllo, un sospetto gravissimo. E il fatto che, insieme a lei, siano finiti nel calderone pure l’ex-ministro Fabrizio Saccomanni e diversi altri alti dirigenti di via Nazionale, non fa che rendere ancora più delicata la posizione della Tarantola (già abbastanza inquieta per i risvolti che la riguardano nello scandalo MPS).
Oggi, durante le riunioni preparatorie al CdA di domani, la Presidente era visibilmente tesa e dispensatrice di tiratissimi sorrisi di circostanza.
 

Foto presa dal WEB - Divertente questo lifting fatto da qualcuno al viso della Tarantola
con i tratti del viso di Mario Monti

A poco a poco gli elementi scelti da Mario Monti per il suo governo, accolto dagli Italiani con un misto di diffidenza e speranza a cui era seguita poi una timida fiducia, si sono rivelati tutt'altro che adamantini e facenti gli interessi del popolo pagante le tasse.

Ricordate le vicende, seguite poi, di cui queste facce sono state protagoniste?

Fornero


L'autrice del post, classe 1946, a Firenze nel 2013

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