Mi corre l'obbligo di informare chi segue questo blog del risultato da me ottenuto dopo essermi iscritta al Registro Pubblico delle Opposizioni, con il nome del familiare a cui i nostri numeri telefonici sono intestati, per non essere più molestati dalle chiamate di offerte commerciali indesiderate: tale Istituzione ha risposto che tali numeri non risultano negli elenchi abbonati e che sono dunque riservati, per cui esclusi dalla possibilità di essere tutelati.
Non risultando a nessuno dei miei familiari e tantomeno a colui a cui le utenze sono intestate di aver mai richiesto la riservatezza ho verificato sull'elenco cartaceo della Provincia di Roma 2013/2014 ed il numero c'è!!
Il secondo numero, della Provincia di Latina, non può ancora esserci in tale elenco cartaceo in quanto ci è stato assegnato nel corso del 2014, ma non ci risulta di aver chiesto la riservatezza!!
Entrambi codesti numeri sono oggetto di chiamate di offerte commerciali!!
Ho continuato la mia indagine-verifica telefonando al 187: alle h. 16:37 mi ha risposto un gentilissimo operatore AA132 con il nome umano di Paolo. Egli ha verificato e i due numeri intestati alla mia famiglia RISULTANO RISERVATI!!
Ho chiesto come mai allora il numero della Provincia di Roma è negli elenchi??!!
Paolo non se lo sa spiegare.
Ho chiesto in quale data e quando è stata chiesta la riservatezza: Paolo non lo può vedere da nessuna parte, gli risulta che sono riservati e basta!!
Ovviamente tale riservatezza non la può chiedere chiunque, nel caso, ma solo colui a cui l'abbonamento è intestato!
Paolo mi informa che la richiesta di riservatezza si può fare anche telefonicamente a voce, ma per toglierla bisogna inviare un fax a Telecom con la richiesta di TOGLIERE LA RISERVATEZZA allegando fotocopia di un documento dell'abbonato!!
Strana procedura davvero! Non tracciabile in un senso e tracciabile nell'altro....
Dunque, in conclusione, per essere iscritti nel Registro Pubblico delle Opposizioni bisogna prima che noi si tolga la RISERVATEZZA che NON ci risulta di aver mai chiesto, pur essendo il numero di più antica assegnazione negli elenchi cartacei 2013/2014!!!
Non vi viene da ridere? A me si! Avete mai visto un numero telefonico RISERVATO che appare sugli elenchi?
BOH?! Ma la cosa più comica in assoluto è che Telecom non ha traccia della richiesta che nessuno di noi ricorda di aver mai fatta!
L'avranno fatta le Società che molestano con le offerte commerciali per ostacolare l'iscrizione al Registro Pubblico delle Opposizioni?
Scherzo, ma mica tanto... E' un piccolo giallo, uno dei tanti del rapporto fra il cittadino e le Istituzioni.
Comunque Paolo del 187, che è un povero Cittadino come tutti noi soggetto come tutti noi agli abusi più astrusi, mi ha detto con il suo bell'accento del Nord: "Io sono iscritto al Registro Pubblico delle Opposizioni, ma continuano a chiamarmi lo stesso le Società Commerciali tramite i call-center, solo che appena dico che sono iscritto mettono giù il telefono, questo è l'unico vantaggio."
"Non c'è difesa dunque, - ho risposto io - nonostante il D.P.R. n. 178/2010, e voi come Telecom non potete fare nulla? Ho letto da qualche parte che rivolgendosi al 187 si poteva ottenere una tutela.. La compagnia telefonica non può fare niente per l'abbonato?"
"No, signora, - ha risposto educatamente Paolo - l'unica cosa è quella che le ho detto: tolta la riservatezza può iscriversi al Registro..!
"Ma ti chiamano lo stesso... Lei ne è la prova!"
Dunque c'è una Legge che non viene rispettata, c'è un Registro delle Opposizioni che non blocca le chiamate e dunque quando ormai sei andato a rispondere e ti hanno fatto uscire dalla doccia o lasciare i fornelli se stavi cucinando te ne importa poco se dici:
"Sono iscritto al Registro Pubblico delle Opposizioni!"
invece di: "C'è una Legge che vieta che lei mi chiami!"
invece di: "Non mi interessa!"
oppure... "Ma vaffanc....!"
4 commenti:
Anch'io sono iscritta da qualche anno al Registro Pubblico delle Opposizioni. Non serve a niente perchè i vari servizi marketing utilizzano i dati degli utenti senza controllare i nominativi inseriti nei pubblici registri di opposizione. Quando mi chiamano per propormi qualche offerta dico all'operatore che sono iscritta al pubblico registro , questi si scusa e butta giù. Qualche volta ho chiesto all'operatore di turno dove li prendono i miei dati. La risposta è sempre la stessa: “noi lavoriamo su tabulati che ci vengono forniti dall'azienda”.
Insomma, come sempre, tutto funziona all'italiana. In teoria il cittadino ha gli strumenti per difendere la propria privacy ma in realtà le regole vengono abilmente raggirate anche perchè penso che non siano state previste sanzioni di nessun tipo oppure se ci sono sarebbe comunque troppo macchinoso per il povero utente , stanco di continui ripetuti abusi e soprusi, far valere le proprie ragioni. Ti prendono per sfinimento!!!!!! Ovunque!
Nel D.P.R. 178/2010 alle Sanzioni Amministrative si legge anche: ...
b) se un abbonato ha chiesto a una determinata azienda di
non essere più disturbato, quell'azienda dovrà rispettare
la sua volontà anche se l'abbonato non si è iscritto al
Registro;...
Se ne deduce che tale Azienda debba essere sanzionata e le sanzioni, secondo questo Decreto Legge, sono salatissime.
Ma, come al solito, se lo Stato emana Leggi e Regolamenti che, qualora non rispettati, NON portano alla sanzione di coloro che se ne infischiano bellamente, è ovvio che tutto si traduce in una presa per i fondelli dei cittadini.
Fino a qualche tempo fa le telefonate commerciali erano anonime, nel senso che non si poteva visualizzare nessun numero dal telefono di casa, soltanto la scritta “identità riservata”. Questo fatto mi indisponeva...una volta che l'operatore si era “presentato” , gli dicevo che non avevo alcuna intenzione di parlare con uno sconosciuto che mi telefonava da un numero fantasma!
Poi hanno fatto una legge con la quale le società di marketing sono state obbligate a rendere visibili i loro numeri di telefono. Con grande stupore , visualizzando i numeri , ho scoperto che la maggior parte delle telefonate avvengono da Paesi stranieri. Pensa un po' che giri ci sono!
Impossibile denunciare una società che ti importuna quando non appare il suo numero di telefono ed è impossibile denunciare pure quella che ti chiama da un Paese straniero. Le aziende, furbette, non si espongono, non operano in prima persona, si affidano ad intermediari. Possono sempre dimostrare che loro non gestiscono direttamente il marketing.
Le leggi non sono chiare, sono scritte in modo abbastanza contorto, sono di difficile interpretazione e così diventa facile raggirarle....Chi ci rimette? L'utente-abbonato che si sente preso per i fondelli.
Siamo presi per i fondelli, non "ci sentiamo"...
Il succo sta solo nel fatto che lo Stato non fa rispettare le Leggi che emana. Deve essere sempre il singolo a mettere mano al portafoglio per chiederne l'applicazione. Questo dimostra che siamo una democrazia malata. Non c'è serietà nelle Istituzioni e questo genera malcontento e un generalizzato senso di sfiducia nelle stesse.
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