Mario Balotelli: "I fratelli negri non mi avrebbero mai tradito"
La risposta di Balotelli è arrivata proprio sui social,su Instagram. Dove scrive: "Sono Mario Balotelli ho 23 anni e non ho scelto di essere italiano - premette -. L'ho voluto fortemente perché sono nato in ITALIA e ho sempre vissuto in ITALIA. Ci tenevo fortemente a questo mondiale e sono triste arrabbiato deluso con me stesso. Si magari potevo fare gol con la costa rica (minuscolo, ndr) avete ragione ma poi? Poi qual'è il problema? Forse quello che vorreste dire tutti è questo?".
"Non ho sbagliato niente" - Ribatte alle accuse, Balotelli, colpo su colpo. Non ha nulla da rimproverarsi, o quasi, o quantomeno non nei termini in cui stanno fioccando i rimproveri e le critiche. "La colpa - prosegue - non la faccio scaricare a me solo questa volta perché Mario Balotelli ha dato tutto per la nazionale e non ha sbagliato niente. (a livello caratteriale)". Frasi un po' scomposte e sgrammaticate, scritte di getto, probabilmente, nel pieno della furia e del rammarico. Ma rimbomba e rimbomberà a lungo quel "non ha sbagliato niente". E ancora: "Quindi cercate un'altra scusa perché Mario Balotelli ha la coscienza a posto ed è pronto ad andare avanti più forte di prima e con la testa alta. Fiero di aver dato tutto per il Suo Paese".
"I negri non mi tradirebbero" - Poi la parte finale. La più dura. La più accesa. La più rabbiosa. Quella che rimbomba e rimbomberà ancor di più. "O forse - riattacca -, come dite voi, non sono Italiano. Gli africani non scaricherebbero mai un loro 'fratello'. MAI. In questo noi negri, come li chiamate voi, siamo anni luce avanti. VERGOGNA non è chi può sbagliare un gol o correre di meno o di più. VERGOGNOSE QUESTE COSE. Italiani veri! Vero?". Insomma, per Super Mario i "fratelli negri" non lo avrebbero mai tradito. Quegli italiani che lo chiamerebbero con disprezzo "negro" invece sì. Nessuno però lo ha attaccato per il colore della pelle, nessuno lo ha "tradito" o accusato per questo, ma solo per ciò che non ha fatto sui campi di calcio e che invece "ha fatto" - o meglio, combinato - negli spogliatoi, con i compagni di squadra, durante gli allenamenti, con chi ha creduto in lui senza mai essere ricambiato.
Ma basta con questa storia della "negritudine"! Basta!
Ogni volta che ci si deve difendere da qualcosa o giustificare di qualcosa si fa la vittima con il fatto di avere la pelle nera!
Eh! No! Allora si vuole essere degli intoccabili!
"Mi critichi perché sono nero, ce l'hai con me perché sono nero ecc. ecc."
A parte i pallidi sottosviluppati umani che girano e chiamano "negro" le persone della razza di Cam per reazione al sentimento di inferiorità che sentono, avvertendo la loro nullità intellettiva e culturale, nessuno in Italia è scioccamente e barbaramente razzista! Dunque Balotelli è un ragazzo immaturo e può dire "che non ha sbagliato in niente" solo se il suo comportamento in questo mondiale è dovuto a precise indicazioni tecniche del CT.
Se ha dovuto obbedire ad un tatticismo perdente e frenante di Prandelli allora ha ragione, se no cerchi di crescere e in fretta perché è pure padre!
Poi la frase "non ho scelto di essere italiano" è assurda, seguita da " L'ho voluto fortemente perché sono nato in ITALIA e ho sempre vissuto in ITALIA" ... Ah Balotè... ma guarda che ogni italiano può dire la stessa cosa eh?!
Ognuno nasce dove capita: e allora?
Poi questa storia degli africani che sono meglio di noi italiani ... ti prego leggiti un po' di cronaca e storia recenti per favore...
Ti sfugge che i peggiori nemici del popolo nero sono i loro governanti che li affamano e li costringono a fuggire dalla loro terra mentre loro vivono da nababbi?
Ti sfuggono i massacri in vari Paesi africani in cui neri massacrano altri "fratelli" neri?
Leggi bello di mamma, leggi documentati perché ti farebbe tanto bene!