28 marzo 2015
L’ex fidanzata di Lubitz: «Andreas mi disse: un giorno tutti sapranno il mio nome»
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Anche di Hitler purtroppo sappiamo il nome.
Stessa malattia mentale, stessa malvagità.
Questo piccolo mostro malato si è eretto a Dio decidendo della vita di 149 persone.
Gli sono passati davanti, ad uno ad uno entrando nell'aereo e hanno risposto al suo falso sorriso con il saluto ed il sorriso. Ormai tutti hanno preso almeno una volta un aereo e sanno quale è la prassi: l'equipaggio, in primis i piloti, attendono all'ingresso dell'aereo i passeggeri e li salutano via via che entrano. Il maledetto ha visto passargli davanti 16 adolescenti della sua stessa nazionalità, una famigliola di cantanti lirici, padre, madre ed il loro bambino, mamme con teneri cuccioli di pochi mesi in braccio...
Non ha avuto pietà il pazzo ed ha messo in atto il
suo tragico, vero film catastrofico...
Non me ne importa nulla che fosse depresso, c'è
tanta gente depressa che poveretta soffre e non fa male a nessuno.. Questo era un pazzo cattivo che si è arrogato il diritto di cancellare tutte quelle creature che sono morte con terrore... Il voice recorder ha registrato il loro grido nell'ultimo attimo. Nessuno merita di morire così: orribilmente a pezzi per opera di un mostro pazzo.
La Compagnia aerea ha colpa eccome! I suoi medici dovevano operare i controlli, non il medico che rilascia il certificato nelle mani del paziente.. Quello può farlo per affari propri.. Ma un controllo non si fa così. Ricordo che un Pilota Alitalia, molti anni fa, ebbe un periodo in cui si sentiva giù, gli era morta di cancro l'unica sorella, da bambino aveva perso il padre, insomma aveva stati di ansia. Ai controlli periodici disse al medico che lo esaminava per conto dell'Alitalia che sentiva questi stati di ansia e lo misero a terra per alcuni mesi. La moglie diceva che aveva fatto male a dirlo durante quel colloquio medico di controllo. Certo erano preoccupati, perché se al controllo successivo non lo avessero riconosciuto di nuovo idoneo sarebbe rimasto senza lavoro. Ma non deve essere il paziente a dirlo, bensì una équipe medica della Compagnia a capirlo.. Ci sono delle domande particolari per far svelare le stanchezze, come nel caso del Pilota che conoscevo io, oppure le anomalie. Per le anomalie dovrebbe essere ancora più facile lo svelarle per gli esperti.
Ho letto commenti su questa fidanzata che lo ha lasciato perché, come ho pensato anch'io, si è accorta che giusto non era. I commentatori pretendevano di dare della pazza anche a lei perché, secondo alcuni, avrebbe dovuto avvertire la Compagnia aerea. Una cosa assurda! Quella ragazza non è pazza affatto e per questo l'ha lasciato, ma non poteva assumersi la responsabilità di danneggiarlo andando a dire alla Compagnia le sue impressioni su di lui: l'accertamento periodico della sua idoneità fisica e psichica era compito della Compagnia tramite i medici da essa incaricati all'uopo.
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