Un Magistrato stimabile come Gherardo Colombo, oltre il comprensibile dolore per la morte violenta di un amico e collega, ha preso la palla al balzo per dire che tutto questo è accaduto per la svalutazione corrente della figura dei magistrati.
Il giudice Colombo, pur essendo una persona intelligente, dimostra, forse per interesse di parte, di dimenticare che molti anni fa, ed esattamente nel 1987, fu fatto un referendum sulla Responsabilità civile dei Giudici e il Popolo Italiano si pronunciò per un SI quasi totale!
Strano e inaccettabile dunque tale vittimismo e tale NON RICONOSCIMENTO DI UN SENTIRE POPOLARE ANTICO E NON SOLTANTO ATTUALE.
L'azione di un violento assassino rancoroso non può essere motivata da un sentire del Popolo che così si pronunciò nei riguardi della Magistratura 28 anni fa.
Quel Referendum, come altre espressioni della volontà popolare, fu disatteso, partorendo lo Stato una leggina di contentino in cui il magistrato, che errava per negligenza ed altre ragioni gravi espresse nella formula referendaria, pagava in parte, mentre l'onere del risarcimento a chi aveva subito il danno dovuto a detta negligenza ricadeva sulle spalle del Popolo Italiano, in quanto veniva erogato dallo Stato, il quale POTEVA o MENO rifarsi sul patrimonio personale del magistrato che aveva errato.
Oggi che il problema, per il malcontento della gente, viene riproposto, Gherardo Colombo, ma non solo lui, cade dal pero e finge di ignorare quello che è Storia Recente.
Già in precedenza e prima dell'uccisione del Giudice Fallimentare Ciampi per mano di un delinquente accusato di bancarotta fraudolenta, Gherardo Colombo in varie interviste si era detto scandalizzato di questa nuova legge sulla Responsabilità civile dei Giudici e anche della riduzione delle loro ferie ammontanti a 45 giorni!
Di fronte ai privilegi che vengono ridotti Colombo non è da meno dei Politici.
Perché mai i giudici dovrebbero riposare più degli altri lavoratori?
Caso mai di meno, visto il ristagno e l'accumulo di lavoro, unito ad una incivile frammentazione delle udienze, che rendono la Giustizia una falla del Paese, come ci viene ripetuto ad ogni telegiornale a motivazione della mancanza di investimenti esteri in Italia a parità di merito con una burocrazia altrettanto farraginosa.
Perché i Medici Ospedalieri, tanto per prendere un esempio di categoria di lavoratori, non hanno bisogno di altrettanto riposo dei magistrati? E' forse il loro lavoro meno stressante? Non sono esposti forse a pericoli e ritorsioni da parte di folli? Non subisce, codesta categoria, una sistematica svalutazione sociale grazie ad attacchi continui e denunce spesso pretestuose?
I Magistrati non vogliono pagare per i loro errori? E perché i Medici Ospedalieri invece debbono pagarsi onerose assicurazioni per tema di doversi difendere anche quando non hanno fatto nulla? Si informi il magistrato Colombo se non lo sa, ma lo dovrebbe sapere proprio per la sua professione dell'aumento di denunce nei riguardi dei Medici Ospedalieri.
Dunque non faccia la vittima per sé e per la sua categoria, per molti versi privilegiata e non solo per gli eccessivi giorni di ferie, ma anche per la remunerazione molto, molto, molto superiore a quella di un Dirigente Medico che ogni giorno deve mettere le mani nel corpo umano spesso in situazioni di emergenza.
2 commenti:
Condivido ogni parola!
Personalmente ho più fiducia e rispetto per i medici chirurghi che per la Magistratura.
I magistrati fanno parte di una casta colma di privilegi assurdi ed ingiustificati. Inoltre non concepisco che per lo stesso reato, ci possano essere esiti diversi nei procedimenti giudiziari se i nomi degli indagati-imputati hanno un determinato “ peso”. Se c'è un reato, questo deve essere perseguito fino in fondo senza fare sconti a nessuno. Invece, in alcuni casi, il procedimento viene archiviato, oppure c'è l'assoluzione per i più disparati motivi. Possibile che per alcuni potenti il reato viene interpretato, si procede a discrezione e si vanno a cercare cavilli subdoli e assurdi che demoliscono il lavoro svolto scrupolosamente dai PM? Il reato è reato indipendentemente da chi lo commette e deve essere perseguito nello stesso modo per TUTTI. Se i magistrati facessero la loro parte sempre e comunque in modo scrupoloso, forse non ci sarebbe la svalutazione corrente della figura dei magistrati.
Il reato per i magistrati deve essere come lo è la malattia per il chirurgo. Il chirurgo che opera non interpreta la malattia a seconda di chi è la persona sotto i ferri...tutti i pazienti sono uguali e la sua missione è quella del successo positivo dell'intervento chirurgico. Purtroppo nella Magistratura, non lo vedo il successo della giustizia sempre e comunque.....
Basta prendere esempi recenti: il Processo per l'assassinio di Meredith.
Giustamente Guede, che è in galera per averla "uccisa in concorso con altri", così scrissero nella sentenza di condanna, ha detto che chiederà la revisione del processo perché si accerti a questo punto CHI sono gli ALTRI.
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