dal quotidiano "La Stampa"
A Mughini riconosciamo la sincerità.
Paolo Liguori -Studente universitario alla facoltà di Architettura Valle Giulia di Roma, è uno degli animatori del gruppo extraparlamentare degli "Uccelli", colorati disturbatori (a suon di fischi e di cacche depositate sui pavimenti delle abitazioni "borghesi "), di assemblee studentesche e convegni di intellettuali. All'epoca è conosciuto con il soprannome di "Straccio". Entra poi nel gruppo di Lotta Continua, di cui è uno degli esponenti più radicali. Dal 1978 al 1980 lavora come giornalista al quotidiano Lotta Continua e diventa giornalista professionista. Ha lavorato per testate berlusconiane e difende quelli di Forza Italia:
Nel 2009 la Cassazione lo condanna per diffamazione a mezzo stampa ai danni dei tre giudici torinesi che nel 1995 avevano disposto l'arresto dell'allora presidente di Publitalia Marcello Dell'Utri: Paolo Liguori nel corso della trasmissione Studio Aperto aveva paragonato l'operato dei giudici a quello dei militari serbi in Bosnia ed Erzegovina.
da Wikipedia che cita le fonti.
A Liguori riconosciamo una totale virata di ideali: dalla rivoluzione proletaria alla pagnotta pagata da Mediaset.
Marco Boato - La sua carriera politica dimostra coerenza nelle idee.
Luigi Manconi - anche qui coerenza nelle idee.
Gad Lerner - coerente
Paolo Cento - Sottosegretario verde a domanda di un giornalista che lo intervista:
"E' vero che ha una macchina Suv?"
Risponde: «Sì, ma è in vendita e comunque resto contrario al suo uso in città».
A Cento riconosciamo incoerenza... e fa anche ridere.
Enrico Deaglio - è cognato della Fornero... ma questa non è colpa sua...
Massimo Carlotto - condannato per l'omicidio a sfondo sessuale di una giovane vicina di casa con innumerevoli coltellate. Graziato da Scalfaro, nonostante abbia cercato di sottrarsi alla Giustizia fuggendo all'estero. Ricordo a chi non lo sapesse che si può essere graziati dal Presidente della Repubblica solo se si accetta la sentenza e la sua fu di colpevolezza certa e ribadita da diversi processi.
A questo ex militante di Lotta Continua riconosciamo la viltà.
Nessun commento:
Posta un commento