Rai, polemica politica dopo "show" Casamonica a Porta a Porta
E mentre diverse forze politiche protestano contro la scelta di dare spazio al clan romano, dopo che il mese scorso avevano già fatto scandalo i funerali sfarzosi del defunto boss, i nuovi vertici della Rai stanno valutando se e come intervenire, pur difendendo "la libertà editoriale" dei giornalisti.
Per Matteo Orfini, presidente del Pd e commissario del partito a Roma dopo l'inchiesta Mafia Capitale che ha coinvolto anche alcuni esponenti democratici romani, quello di ieri sera del ventennale programma di Bruno Vespa è stato "un errore grave che nulla c'entra con il servizio pubblico".
Per il sindaco Ignazio Marino, da tempo in calo nei sondaggi di opinione e impegnato nel tentativo di far uscire la Capitale dall'emergenza, quello che è avvenuto è stato "paradossale": "Ieri sera, infatti, più di un milione di spettatori hanno assistito sostanzialmente a un replay dei funerali spettacolari e mafiosi già finiti sui giornali".
Con le nostre tasse si invitano in RAI (e forse li pagano pure) i Casamonica.
Perché non anche i Casalesi la prossima volta!
Perché discriminare?!
Ricordo quando Vespa invitò la bella coppia Scattone - Ferraro pagandoli pure per il disturbo. I giornali si spinsero anche a pubblicare le cifre: più che sufficienti per pagarsi gli avvocati con in più la possibilità di avere una platea illimitata a cui dire che loro erano innocenti!
Nonostante ciò sono risultati colpevoli anche se la pena è stata risibile.
Questa è l'Italia. Ma forse questo è il Mondo: ingiustizia, sfacciataggine senza moralità, motivazioni le più disparate, fantasiose, ribalde ed indecenti per giustificare ogni pessima azione.
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