"Scusa Roma", olandese raccoglie 4mila euro: «Così potremo tornare a testa alta»
In due giorni «Scusa Roma Actie», l'azione Scusa Roma avviata da una cittadina olandese, Elisabeth Jane Bertrand, sconvolta dai danni provocati a Roma dai teppisti del Feyenoord, ha raccolto circa 4mila euro.
L'obiettivo è di raggiungere quota 100mila euro, per contribuire a restaurare la Barcaccia di Piazza di Spagna malmenata dai teppisti di Rotterdam. Uno dei fini della colletta online - spiega Bertrand - è di «esprimere alla popolazione di Roma la vergogna provata dagli olandesi per questi comportamenti, e di offrire una donazione al Comune di Roma dopo questa terribile giornata, in modo da poter tornare nella città eterna a testa alta».
L'obiettivo è di raggiungere quota 100mila euro, per contribuire a restaurare la Barcaccia di Piazza di Spagna malmenata dai teppisti di Rotterdam. Uno dei fini della colletta online - spiega Bertrand - è di «esprimere alla popolazione di Roma la vergogna provata dagli olandesi per questi comportamenti, e di offrire una donazione al Comune di Roma dopo questa terribile giornata, in modo da poter tornare nella città eterna a testa alta».
Mai identificare un cittadino, 10, 100, 1000 cittadini con i governanti del loro Paese, oppure con un gruppo definito... E se c'era bisogno di una prova eccola: la signora olandese è persona civile e come lei tanti altri.
Ma non basta a togliere la vergogna dalla faccia del governo olandese e da quella dei dirigenti della società di calcio olandese.
L'oltraggio rimane e l'affronto di voler far pagare ai contribuenti italiani i danni è inaccettabile.