mercoledì 11 marzo 2015

Tutti gli autogol di Matteo Salvini

Da: TGCOM24

Berlusconi: "Finalmente la verità, ora sono pronto a tornare in campo"

Dopo l'assoluzione definitiva nel processo Ruby la soddisfazione del leader di Forza Italia e dei suoi fedelissimi è grande. "La sentenza ha sanato le fratture del partito: uniti vinceremo" ha dichiarato. Salvini: "Chiedere scusa a Berlusconi e a italiani"

Salvini: "Chiedere scusa a Berlusconi e a italiani" - "Come Lega presenteremo a Camera e Senato interrogazioni su quanto è costata questa tragicommedia, queste indagini sul nulla". Lo ha detto Matteo Salvini a Radio Padania sull'assoluzione di Berlusconi per il caso Ruby. "Qualcuno - ha aggiunto - dovrebbe a questo punto chiedere scusa non solo a Berlusconi ma a tutti i cittadini italiani".


Il pallone si sgonfia di autogol in autogol.
Prima Casa Pound in piazza con lui...
Poi caccia via Tosi, ambizioso ma ottimo sindaco di Verona e moderato...
Ora addirittura secondo lui bisognerebbe chiedere scusa a Berlusconi e agli Italiani per le spese dei processi subiti per prostituzione minorile...

Questo accomunamento degli Italiani con Berlusconi personalmente glielo rimando al mittente: il reato c'era e anche il ridicolo di un Presidente del Consiglio che dichiara di aver creduto che la giovane prostituta marocchina era la nipotina di Mubarak. Se dobbiamo prenderlo per vero ci troveremmo di fronte ad un Capo del Governo credulone fino alla deficienza mentale! 
Tutta questa storia mette in risalto, qualora ce ne fosse bisogno, che gli Italiani hanno più che ragione a non avere più alcuna fiducia nella magistratura e non per le ragioni che blatera Salvini, bensì per il contrario.
Un magistrato di sorveglianza sui minori, Annamaria Fiorillo, che viene ignorata da uno o più funzionari di Polizia ossequiosi verso il Capo del Governo che chiede di affidare la spacciata nipotina di Mubarak  ad una tipa come la Nicole Minetti, non contento di avercela fatta pagare profumatamente come Consigliere Regionale!!!

Roba da basso impero... Funzionari di Polizia che disattendono ad una prassi legale per accontentare l'uomo di potere!!

Salvini non vincerà un bel niente! La gente veramente perbene non lo voterà solo perché tuona contro l'invasione pacifica, ma sempre invasione, dall'Africa, e nemmeno perché pensa che quelli come lui ci difenderebbero dalla criminalità comune... dai ladri... visto che delle rimanenze di gente che ha usato denaro pubblico a fini personali le ha ancora dentro il suo partito. 

Mostri con sembianze umane

Da: Il Messaggero


Napoli, violenta il figlio di undici anni poi lo offre ai pedofili con annunci sul web

di Paolo Barbuto
Da più di un anno violentava abitualmente il figlioletto di undici anni. Poi ha deciso che quel piccino poteva diventare una fonte di reddito e ha deciso di metterlo "in vendita" sul web. Ma sulle sue tracce c'erano gli agenti del nucleo tutela minori della polizia municipale che lo hanno arrestato.

L'uomo è un padre di famiglia e proviene da un quartiere periferico della città (non vi daremo nessun particolare per tutelare la privacy del piccolo che ha subito le violenze): attualmente è recluso nel carcere di Poggioreale. Quando la moglie, che sostiene di non aver mai notato nulla di strano, ha scoperto la vicenda, è svenuta.

L'uomo, al momento dell'arresto, ha subito confessato. Il piccolo, invece, nel tentativo di proteggere il papà, non voleva raccontare nulla. S'è convinto solo dopo alcune ore a parlare della sua sofferenza e delle "cose strane" che gli faceva fare il papà.

L'indagine è stata condotta a buon fine grazie alla tenacia di un gruppo di vigili-eroi, al comando del capitano Sabina Pagnano che ha eseguito personalmente l'arresto. Una persona del nucleo, in particolare, ha intercettato il mostro sul web e gli è stata alle costole giorno e notte per oltre un mese. Fingendosi interessato all' "offerta" del padre pedofilo è riuscito a ottenere il numero di cellulare dell'uomo. Grazie a questo dettaglio si è risaliti all'identità del mostro ed è scattato il blitz per l'arresto.
Mercoledì 11 Marzo 2015, 10:16 - Ultimo aggiornamento: 10:37
Sono orrori che si preferirebbe ignorare, invece bisogna affrontarli visto che tante persone, per la loro professione, sono costrette loro malgrado a doverli affrontare.
Primi fra tutti i rappresentanti delle forze dell'ordine preposti alla tutela dei minori e al perseguimento dei reati odiosi della pedofilia.
Lode a questo nucleo di Polizia Locale di Napoli che ha liberato questa povera creatura dall'incubo. Certo non potranno liberarlo dalle ferite indelebili della psiche. Psicologi potranno aiutarlo a sopravvivere ritrovando un qualche equilibrio, ma nulla potrà restituire a questo bambino quello che gli è stato tolto.
Egli, come tanti minori, era indifeso perché il mostro è nella sua famiglia. Ben lo sanno anche gli operatori del mondo della Scuola che, volenti o nolenti, si trovano a volte a dover affrontare situazioni ambigue, in cui il mostro c'è ma tende a mascherarsi, a coprirsi attaccando proprio la Scuola. E' una fatica psicologica anche per gli operatori della Scuola provvedere alla difesa dell'Istituzione e nel contempo dover affrontare una realtà fatta di incredibile fango.
Eppure tutto questo esiste ed è sempre esistito.
Ed è lì, e non solo, che cade il messaggio cristiano del "siamo tutti uguali": no, non lo siamo affatto, e i mostri stanno in mezzo a noi con sembianze umane. 

Napoli ottimo esempio!

De Magistris con i membri del Comitato: complimenti a tutti!!!
Finalmente a Napoli affidamento trentennale al gestore pubblico e con una gestione partecipata dai comitati...!!! Un grande risultato ed esempio per tutte le amministrazioni che hanno a cuore l'interesse della comunità!
festeggiamo con il comitato di Napoli!
Elisabetta

campagna di obbedienza civile

COMUNICATO

Napule è...l'ABC dell'Acqua Pubblica


Esprimiamo piena soddisfazione per il grande risultato ottenuto oggi in Consiglio Comunale a Napoli, che vedeva all'Ordine del Giorno:
 L' AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO ALL'AZIENDA SPECIALE ABC (Acqua Bene Comune) NAPOLI, la cosiddetta:
MESSA IN SICUREZZA.

E’ stata anche deliberata la modifica statutaria dell’ AS ABC Napoli.
Con tale atto è stata istituzionalizzata la partecipazione democratica nel Consiglio d’ Amministrazione; si escludono le partecipazioni a SpA, mentre invece si apre ai Consorzi di Comuni per l’Acqua Pubblica; si devolve l’1% degli utili per interventi in Paesi in via di Sviluppo.

Tutto ciò è frutto del continuo ed enorme impegno del Comitato Acqua Pubblica Napoli, del Coordinamento Campano per la Gestione Pubblica dell'Acqua, del Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua, dei Comitati Territoriali tutti, ad essi il ringraziamento per l'impegno profuso e la sollecitazione a continuare insieme a noi  il percorso congiunto, perchè oggi si raggiunge un traguardo, ma si inizia un nuovo grande lavoro per impedire che l'acqua della Città Metropolitana di Napoli, che l'Acqua della Campania, che l'Acqua di tutti vada a finire nelle mani di privati e di approfittatori.

Siamo consci del fatto che l'AS ABC Napoli è come un granello di sabbia che blocca il grande ingranaggio delle privatizzazioni, volute da chi sull'acqua vuole fare profitto, ma noi non desisteremo mai dal nostro intento, perchè:

RIPUBBLICIZZARE SI PUO', RIPUBBLICIZZARE SI DEVE
 E IL COMUNE DI NAPOLI L’HA FATTO.


Infine un particolare GRAZIE a chi ha fatto il grande atto di coraggio che ha permesso la bella vittoria di questa mattina: il Sindaco, la Giunta, il Consiglio – Essi hanno deciso unanimemente per la messa sicurezza dell' AS ABC Napoli, che non riguarda solo Napoli, ma tutti.

Presenti Alex Zanotelli, il Presidente dell'AS ABC Napoli Maurizio Montalto, i Comitati Cittadini, i Lavoratori, le Associazioni, i Cittadini.

Possiamo proprio affermare, per dirla anche qui coi titoli di canzoni partenopee:

" E' NU JUORNO BUONO!"

NAPOLI, 9 marzo 2015

                                                                                           Comitato Acqua Pubblica Napoli
                                                                              Coordinamento Campano per la Gestione Pubblica dell'Acqua
                                                                                 Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua

De Magistris in primo piano durante la storica riunione