martedì 11 agosto 2015

Ci guadagna!!

Da: Il Fatto Quotidiano

Migranti, Galantino (Cei): “Affermazioni di piazzisti da quattro soldi”. Salvini: “O non capisce o ci guadagna”

Mons. Galantino - Sapete quanto costano i paramenti "sacri" che indossa in questa foto il Monsignore? Sono cresciuta nel quartiere Prati, a Roma, andavo nella Basilica di S. Pietro a piedi da Via Ottaviano dove abitavo. Via di Porta Angelica, Via della Conciliazione, erano piene (e credo lo siano ancora) di negozi che esponevano paramenti sacri per la Chiesa Cattolica: oggetti costosissimi! Anche la poltrona dove siede il Monsignore è costosissima!
Già allora, pur essendo credente secondo gli insegnamenti della mia famiglia, si affacciava alla mia mente il pensiero perplesso del contrasto fra la magnificenza degli oggetti contenuti nelle Chiese, la ricchezza delle Chiese stesse (i marmi, i candelabri) e quello che i preti ci ripetevano: bisogna aiutare i poveri...
Io pensavo a quanti poveri si sarebbero potuti sfamare con i soldi spesi per quei paramenti sacri, a quante case si sarebbero potute costruire con i soldi anche di una sola delle Chiese magnificenti di Roma... 

La Chiesa Cattolica ricomincia ad usare il suo Potere malamente. La maschera "francescana" del Papa gesuita non basta a coprire le macroscopiche contraddizioni che sono NEI FATTI.
Salvini sarà pure un piazzista ma loro, certi preti della Chiesa Cattolica come questo Mons. Galantino, sono peggio di "furbi contrabbandieri macedoni", per dirla con Battiato. Alla fine, nonostante la raffinata ipocrisia, l'ha detto in un'intervista: "Con l'8 x mille alla Chiesa Cattolica noi facciamo del bene anche in Giordania dove ospitano due milioni e mezzo di profughi".
Pinocchio dammi i tuoi zecchini d'oro che poi ci pensiamo noi....
L'esempio della accogliente Giordania è subito smantellato dalle immagini dei campi profughi: tende su tende, bambini...
Ecco come generosamente, secondo Mons. Galatino, vengono ospitati i profughi siriani dalla contigua Giordania.
  


E' evidente la scritta?

La Giordania confina con la Siria.
Non mi risulta che noi confiniamo con lo Zambia, con il Gabon, con l'Eritrea, con il Marocco... (per il resto leggere sul web  l'elenco dei Paesi di provenienza dei "rifugiati" che sbarcano in Italia, i quali si affidano ai farabutti traghettatori provenendo da pochi Paesi in guerra e molti Paesi soltanto mal governati... E noi...? Dopo tanto impegno noi come siamo governati?)

A noi ci manca solo pure il Vaticano che, oltre a non pagare un mucchio di cose caricate a spese nostre, ci fa la morale...
Mi chiedo chi può essere l'italiano che paga le tasse ma che non si renda conto dell'ipocrisia offensiva di questo Monsignore e della gente come lui.
Forse esiste ancora gente come quella che credeva che doveva votare per la Democrazia Cristiana altrimenti andava all'Inferno? 

Hanno scoperto l'acqua calda

Da: Il Sole 24 Ore

Diventano un caso i maxi-stipendi ai dirigenti della Cisl, dopo le rivelazioni del sindacalista veneto Fausto Scandola raggiunto nel frattempo da un provvedimento di espulsione. I numeri degli emolumenti sfiorano, per alcuni, i 300mila euro annui. E anche se il segretario generale della confederazione Anna Maria Furlan ha promesso un cambio di rotta, la polemica infuria. «L’organizzazione aveva bisogno di nuove regole e se le è date con il regolamento approvato il 9 luglio, che entrerà pienamente in vigore il 30 settembre - spiega la numero uno della Cisl - esclude d’ora in poi le possibilità di cumulo delle indennità. Abbiamo imboccato la strada della trasparenza e la completeremo con l'assemblea di organizzazione di novembre».
Ma non è abbastanza secondo il deputato del Pd Andrea Romano. «Il quadro dei megastipendi dei sindacalisti Cisl descritto da Fausto Scandola è una  dimostrazione concreta che la direzione nella quale insiste con molte ragioni Matteo Renzi, quando sottolinea l’urgenza della riforma e del cambiamento dei grandi sindacati italiani, è quella giusta», spiega Romano. Per il quale «Scandola racconta di un sindacato lontanissimo dal mondo reale. Sindacalisti che guadagnano fino a 10 volte tanto lo stipendio di un proprio iscritto hanno più di una difficoltà a rappresentare il mondo che dovrebbero  difendere». Perciò questo nuovo fronte «è una prova concreta dell’urgenza di riformare il sindacato rendendolo più vicino al mondo reale dei lavoratori e di superare quelle resistenze corporative che troppo spesso - secondo l’esponente dem - vedono i grandi sindacati difendere se stessi e la propria funzione, piuttosto che i diritti e i bisogni reali dei lavoratori».

Hanno scoperto l'acqua calda. Da questo piccolo blog più volte sono partite critiche ai Sindacati, al sindacalismo in genere che da tanto tempo non ha più nulla di genuino. Tutti nei posti di lavoro lo sanno e molti si iscrivono solo per insicurezza, per avere una protezione, sapendo benissimo che ci si rivolge ad un centro di potere come un altro. Tutti vedono come il sindacalista della loro sede di lavoro pensa essenzialmente a fare il proprio interesse, o piazzando figli, parenti, o piazzando se stesso nel fare carriera.
Ora si scopre che fanno parte della Casta strapagata?
Ma perché i vari Marini (casa ai Parioli a fitto agevolato, opzione economicamente vantaggiosa per comprarsela, carriera sindacale usata per avere potere e poltrona in politica) non insegnano niente? Eppure sono vecchie inchieste... Come il socialista "Orso Marsicano" finito agli arresti da politico, che quando era ancora sindacalista bastava incontrarlo di persona per vedere che del ruspante ed accattivante nomignolo non aveva proprio nulla: era un divoide con costosi vestiti, costosi orologi ostentati, atteggiamenti tutt'altro che da rappresentante dei lavoratori, bensì della serie "sono qualcuno e rappresento solo me stesso"! 
Adesso si svegliano e «L’organizzazione aveva bisogno di nuove regole e se le è date con il regolamento approvato il 9 luglio, che entrerà pienamente in vigore il 30 settembre...
Ma sì!! A settembre cambia tutto! Sicuro... Ci crediamo!