Delitto di Palagonia, il Pd replica a Salvini: "E' il giorno dello sciacallo"
L'attacco di Matteo Salvini al governo in relazione al duplice omicidio nel Catanese ha provocato la reazione compatta del Pd e di Sel
Mamadou Kamara proveniente dalla Costa D'Avorio, autore del duplice feroce omicidio |
Roma, 31 agosto 2015 - La reazione, pur prevedibile in quest'estate di emergenza immigrati, del leader della Lega Salvini al duplice delitto di Palagonia ("La colpa è dello Stato, Renzi e Alfano, quanti morti avete sulla coscienza?") non poteva non suscitare la replica di altri esponenti politici, per la verità concentrati tutti a sinistra. Dalla parte di Salvini si schiera Giorgia Meloni, che prende spunto dal dolore della figlia dei coniugi uccisi per lanciare un appello al premier Renzi: "Abbia la decenza di rispondere a Rosita Solano: raggiunga Palagonia e spieghi perchè il signor Vincenzo e la signora Mercedes sono stati selvaggiamente uccisi nella loro casa".
PD - "Salvini e Meloni battezzano il loro giorno dello sciacallo. Strumentalizzare il dolore di chi ha perso i genitori è il grado zero per chi fa politica e specula sulla pelle delle persone", dichiaraEmanuele Fiano, responsabile sicurezza del Pd.
"Ricordo a Salvini e ai suoi emuli che l'emergenza immigrazione è stata resa ancora più grave proprio dalle leggi firmate da loro, a cominciare dal trattato di Dublino che blocca in Italia i migranti in arrivo. Loro creano i problemi e non danno soluzioni, alimentandosi esclusivamente delle sofferenze altrui. Chi si vuole alleare con loro abbia ben chiaro con chi ha a che fare", conclude Fiano.
"Ricordo a Salvini e ai suoi emuli che l'emergenza immigrazione è stata resa ancora più grave proprio dalle leggi firmate da loro, a cominciare dal trattato di Dublino che blocca in Italia i migranti in arrivo. Loro creano i problemi e non danno soluzioni, alimentandosi esclusivamente delle sofferenze altrui. Chi si vuole alleare con loro abbia ben chiaro con chi ha a che fare", conclude Fiano.
Rincara Ernesto Carbone, della segreteria Pd: "Oggi Salvini aggiunge l'ennesimo pezzo alla sua collezione di figuracce vergognose. Come al solito non esita a speculare su una tragedia, sul dolore di una famiglia, per sferrare un attacco populista e insensato di pura propaganda".
SEL - Arturo Scotto, capogruppo dei deputati di Sel, attacca sui social: "Chi per mestiere specula sulle tragedie sembra godere quando queste accadono - twitta - Salvini per un pugno di voti non guarda in faccia a nessuno".
Non ci siamo. Non basta tentare di bloccare la cruda realtà dei fatti con le parole, non ci si riesce.
Inutile cercare di ghettizzare con gli slogan: solo gli imbecilli vi si attaccano.
Dunque è inutile dare dello sciacallo a Salvini e magari anche alla Meloni che su questo argomento la pensa in modo simile.
E' perfettamente inutile cercare di soffocare un pensiero comune a tantissimi italiani dicendo che "è la pancia". Dirlo è una fesseria. Cosa pensano questi del pensiero "definito" di sinistra (per quello che gli pare!) che dicendo indignati che "è la pancia" che risponde al truce duplice omicidio riescono a far cambiare idea alla gente? Allora siete illusi e cretini credendo la gente cretina.
Questa è una Nazione, una nazione ha dei confini, non può e non deve farsi carico dei mali del mondo, se lo fa lo deve fare nelle sedi e nei modi opportuni. Basta con il tentativo ridicolo di mandare telegiornali con barconi pieni di AFRICANI nerissimi definendoli "siriani" per farceli accettare come profughi. Qui si sta scaricando tutta l'Africa! Non a caso questo assassino veniva dalla Costa d'Avorio. Ha ragione chi critica la follia del PD e di SEL in queste scelte che loro definiscono "inevitabili". Ora viene fuori che la colpa è del trattato di Dublino. Non l'ho letto dunque non posso parlare in merito, ma ritengo che tale trattato, stante così i fatti, fa comodo a tutti tranne che all'Italia! Siamo forse felici di tenerci qui centinaia di migliaia di persone da sfamare, alloggiare e...curare? Sicuramente sono stati gli altri Paesi Europei ad imporci certe scelte, come tante altre a nostro danno.
Ora che il Continente Africano si sta scaricando anche su di loro guardate Paesi come la Gran Bretagna come si comportano! Bloccano gli accessi anche ai cittadini comunitari senza un lavoro! In Germania, è notizia che ho avuto di recente direttamente da un italiano che era andato a cercare lavoro alloggiando provvisoriamente presso parenti, non ti danno case in affitto se non hai un lavoro, anche se paghi!
Qui diamo tutto! Italiani che pensano di essere di sinistra (mi torna in mente un libro che ho letto tanti anni fa "Figlioli miei marxisti immaginari" della Ronchey) predicano l'accoglienza a tutti i costi, praticano la feroce autocritica sugli Italiani...
State attenti a non perdere il senso della realtà... State attenti!
L'Ungheria, Paese ex-comunista che visitai nel 1982 quando ancora c'era la cortina di ferro, oggi Paese dell'UE, mette il filo spinato anche per i siriani poveretti!
Noi, quando non pratichiamo il diffuso sport dello "sputo in alto che ci ricade in faccia", siamo ipercritici con noi stessi, fino all'autolesionismo.
Dunque, in conclusione, ritengo che le parole addolorate ed amare della figlia della anziana coppia trucidata debbano essere ascoltate ed essere un monito per chi riveste posizioni di responsabilità. Abbiamo tanta delinquenza autoctona e non DOBBIAMO importarne dell'altra dando la colpa ai trattati. Quando fu firmato quel trattato in Italia era in vigore una legge sui respingimenti, che funzionava male, ma si respingeva, era in vigore un accordo, oneroso per noi ma non più di quello che stiamo spendendo ora per mantenere questi immigrati illegali, con Gheddafi che li tratteneva in Libia. Dunque tutto il contesto era diverso. Enucleare solo un aspetto dal quadro di quel momento vuol dire fare un discorso intellettualmente e politicamente disonesto.