degrado a roma
Roma, la denuncia su Twitter: "Sesso orale in mezzo alla strada"
Dopo la coppia fotografata mentre faceva sesso a via Margutta due persone sorprese durante un atto osceno in zona Ostiense
Il degrado è arrivato a livelli insostenibili, io stessa, come Aureliano Verità, ho fotografato prostitute, anche dall'aspetto di minori, lungo la Strada Provinciale n. 215 fra il Km. 34 e il 38, in pieno giorno e tutti i giorni con le spalle girate verso gli automobilisti, le mutande abbassate e i sederi completamente scoperti, compiendo movimenti avanti e indietro di significato palesemente invitante e osceno.Purtroppo tale strada è percorsa da auto di ogni tipo, dato che collega vari paesi e borghi, nelle auto ci sono anche bambini... E' stato da me denunciato con un post che inviai anche alla Presidente della Camera dei Deputati Boldrini, paladina degli extracomunitari e rifugiati vari, essendo le prostitute a sedere nudo ondeggiante di etnia color cioccolato, non so di quale Paese di provenienza, ma evidentemente non in possesso di permesso di soggiorno, in quanto il mestiere più vecchio del mondo in questo Paese non è regolamentato fin dalla Legge Merlin dell'ormai lontanissimo 1957, soprattutto lontanissimo dal degradato costume attuale. Sarà stato un caso ma per un po' sparirono quelle palesemente giovanissime, le rimaste si tenevano più in dentro rispetto al ciglio stradale... Ma dopo un poco tutto è tornato come prima e peggio di prima.
Non si vedeva mai un'auto delle Istituzioni, poi di recente, miracolosamente, ho visto un'auto dei Carabinieri ferma in località Macere, ho chiesto a mio marito di fermare l'auto, sono scesa e mi sono avvicinata ai militi seduti all'interno dell'auto. Dopo il doveroso saluto ho fatto presente quanto avviene da tempo a poche centinaia di metri da quel punto e il Carabiniere più anziano mi ha detto che c'era un'indagine in corso, e che il loro intervento sulle donne nude non avrebbe comportato una conclusione definitiva, altro non mi poteva dire sull'indagine né io ho mai pensato che dovesse dirmi altro. Accanto a lui era seduto un Carabiniere più giovane che non ha detto una parola per tutto il tempo della nostra breve conversazione. Una certezza però l'ho acquisita: erano Carabinieri di Colleferro e quella zona così inquinata è sotto la loro giurisdizione.
Non si vedeva mai un'auto delle Istituzioni, poi di recente, miracolosamente, ho visto un'auto dei Carabinieri ferma in località Macere, ho chiesto a mio marito di fermare l'auto, sono scesa e mi sono avvicinata ai militi seduti all'interno dell'auto. Dopo il doveroso saluto ho fatto presente quanto avviene da tempo a poche centinaia di metri da quel punto e il Carabiniere più anziano mi ha detto che c'era un'indagine in corso, e che il loro intervento sulle donne nude non avrebbe comportato una conclusione definitiva, altro non mi poteva dire sull'indagine né io ho mai pensato che dovesse dirmi altro. Accanto a lui era seduto un Carabiniere più giovane che non ha detto una parola per tutto il tempo della nostra breve conversazione. Una certezza però l'ho acquisita: erano Carabinieri di Colleferro e quella zona così inquinata è sotto la loro giurisdizione.
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