All'arrembaggio del consiglio Comunale di Roma Capitale!
Tutti corrono per sé: poltrone, sedie, sgabelli o strapuntini tutto fa brodo!
Roma è malridotta? E "che ce frega a noi? Damoje er corpo de grazia!"
A chi può servire la discendenza genetica der Puzzone?
Lo chiamavano tutti così! Mio padre lo chiamava il "Matto", che con gli occhi di fuori, le mani sui fianchi, e movenze ridicole da pupazzo, arringava la folla, in gran parte costretta a deviare su Piazza Venezia dalle camice nere, che "ti acchiappavano mentre transitavi nelle strade limitrofe e ti costringevano minacciosamente a deviare a Piazza Venezia perché parla il Duce!"
Due nipoti, figlie entrambe del dignitoso figlio Romano, un vero signore ed ottimo musicista Jazz, ma di due madri diverse, si presentano per Roma: una, purtroppo già nota per vicende varie, Alessandra Mussolini per Marchini Sindaco, e l'ignota Rachele Mussolini per Giorgia Meloni.
Da: OGGI.it
Alessandra Mussolini, da Playboy allo scandalo del marito con le baby-squillo: il Daily Mail le dedica un articolo al vetriolo
26 giugno 2015
Alessandra Mussolini, da Playboy allo scandalo del marito con le baby prostitute: il Daily Mail le dedica un articolo al vetriolo
Mi chiedo che apporto può dare all'Amministrazione di Roma costei e mi chiedo chi può votarla. Boh?!
Da: Il Corriere della Sera
Rachele Mussolini: «Io e Alessandra avversarie. Fascismo? Ormai è storia»
La nipote di Mussolini candidata a Roma con Giorgia Meloni: «Con mia sorella abbiamo vite diverse, lei è un politico navigato, non ci siamo mai frequentate tanto»
di Monica Guerzoni
Le sorellastre Alessandra e Rachele Mussolini |
«Sono una persona semplice, con un nome ridondante». Rachele Mussolini, candidata nella Lista civica Con Giorgia (Meloni, ndr). «Ho quasi 42 anni e chi mi conosce da una vita apprezza Rachele e non il mio cognome, a prescindere».
Ne è sicura? «Non mi sono mai servita del mio cognome, anzi ne ho pagato le spese. Chiamarsi Mussolini è difficile, a Roma, in Italia, nel mondo. È un cognome impegnativo, ma lo porto con grande orgoglio».
Giorgia Meloni non ce la fa e Marchini era meglio se correva senza i voti di Forza Italia.
Da: Il Corriere della Sera
Elezioni Roma, Giachetti: «Terzo? La sfida è aperta. Io e il partito paghiamo le inchieste»
Il candidato sindaco del Pd a Roma: anche alle Europee c’era il mantra grillino,
poi è finita diversamente. «Su affittopoli seguirò il lavoro del commissario Tronca»
di Alessandro Trocino
L'ho già scritto: Giachetti è una brava persona. Paga l'essere stato nell'Amministrazione Comunale di Roma senza accorgersi della situazione affitti del patrimonio immobiliare del comune e del resto...
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