martedì 5 luglio 2016

Giovane statunitense ucciso e derubato: Roma peggio del Bronx

Da: Repubblica.it

Beau Solomon, 19enne dell'università del Wisconsin-Madison, era a Roma per frequentare due semestri estivi alla John Cabot University. Giovedì sera aveva lasciato la sua stanza alla Cabot e aveva raggiunto alcuni amici in un bar di Trastevere.
Beau Solomon, 19 anni (ansa)


Fra mille modi diversi di perdere la vita la sorte ha voluto che questo ragazzone, alto, robusto, morisse banalmente per opera di balordi.
L'unico appunto che gli si può muovere è che più testimoni hanno detto che era ubriaco in modo da barcollare ed essere abbastanza obnubilato e che non ha voluto tornare nella sede dell'Università con altri del gruppo con cui stava. 
Anche ubriacarsi può essere fatale... Però pare che per molti giovani sia una necessità per divertirsi... Non capisco cosa ci sia di divertente nel sentirsi girare la testa, avere mal di stomaco e mal di pancia... 
In questo caso qualcuno si è approfittato dello stato non lucido del giovane che, hanno scritto, era il primo giorno che si trovava a Roma. L'hanno derubato e sono scappati con il suo portafogli per spendere i suoi soldi anche a Milano, come hanno potuto tracciare i suoi sventurati genitori tramite le sue carte di credito... Ma chi lo ha ucciso è solo un balordo che vive sotto i ponti, letteralmente, con una compagna che ha reso anche lei testimonianza. Il giovane ha provato a rincorrere i ladri e, nel farlo, ha urtato il balordo il quale, lungi dall'aiutarlo umanamente, si è risentito dell'urto ingaggiando con l'ubriaco una breve lite, spingendolo e facendolo cadere nel Tevere che, in quel punto, pare abbia massi affioranti sui quali potrebbe aver sbattuto la testa che, infatti, riporta un trauma cranico.
Tutta la scena, rapida e stolta nella sua banalità, si è svolta in pochi attimi e un giovane di 19 anni ha perso così la vita...
Nessuno ha tenuto conto del suo stato di ubriachezza: né i vili ladri, né quel relitto umano che è stato causa della sua morte, frustrato fino a risentirsi dell'urto involontario di un uomo in stato di ubriachezza e, senza capire niente, spingerlo per reazione nel fiume. Eppure la donna che dormiva con lui sotto una tenda, sotto il ponte, ha riferito del furto e della fuga dei ladri e che "forse" il giovane li stava inseguendo.. Lei l'ha capito, l'assassino brutale no, o almeno non gliene è fregato niente, a lui ha importato solo che l'avesse urtato! Lesa inettitudine frustrata e reazione bestiale...

Triste fine di un ragazzo che viene dalla zona di Madison, nel Wisconsin, dove ho dei cari amici statunitensi...
Bastava non si ubriacasse in quel Bar di Vicolo del Cinque.. Un altro posto che mi riporta a ricordi lontani, quando Trastevere era un'altra cosa, come Roma, che era un'altra cosa, e lì mio padre aveva acquistato due piccoli appartamenti...

Una Roma senza più alcuna umanità. 

Sempre da Repubblica.it:

 Dolore e sgomento a Spring Green, la città del Wisconsin dove viveva Solomon. Ieri sera un centinaio di studenti si sono presentati sul campo di football della River Valley High school per ricordarlo. Il giovane era molto conosciuto nella sua comunità, da ragazzino aveva sconfitto un brutto cancro dopo aver subito una ventina di interventi chirurgici e numerose sedute di chemioterapia.
Tanto dolore per poi finire così...

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