mercoledì 13 luglio 2016

Italia a binario unico!!!

Da: Repubblica.it

Puglia, scontro fra treni tra Andria e Corato: 14 morti e oltre 30 feriti fra macchinisti e pendolari
Foto ANSA




Puglia, scontro fra treni tra Andria e Corato: 14 morti e oltre 30 feriti fra macchinisti e pendolari

Ancora a binario unico?
Soldi per la TAV e gli italiani che debbono spostarsi ogni giorno per lavoro e studio, cioè per la vita quotidiana... ancora a binario unico??!!!!

Cosa ci hanno fatto con i nostri soldi negli ultimi decenni coloro che sono stati al vertice delle Ferrovie dello Stato?
Treni locali e regionali affollati e sporchi a dimostrazione che chi ha gestito il tutto se ne frega della gente che paga le tasse.
Antichi fatti fanno pensare alla solita storia nefanda di chi ha grosse responsabilità ma non paga mai!
Pagano solo se rompono i patti non con il popolo pagante, ma con altri sporchi legami:

Scandalo delle lenzuola d'oro

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Lo scandalo delle lenzuola d'oro fu uno scandalo che investì i vertici delle ferrovie italiane.

Storia

Il nome trae origine dal fatto che le forniture di biancheria per i treni notturni, ovvero le lenzuola per le cuccette e i vagoni letto, vennero pagate a prezzi gonfiati e fuori mercato. Lo scandalo scoppiò il 25 novembre 1988,[1] quando l'intero consiglio di amministrazione delle Ferrovie dello Statofu costretto a dimettersi per l'assegnazione nel 1979 all'imprenditore avellinese Elio Graziano e alla sua impresa Idaff, di un grosso appalto da 150 miliardi di lire (circa 77 milioni di euro) per la fornitura di biancheria per i vagoni letto. L'inchiesta nacque da una denuncia dell'imprenditore Antonio Ayroldi concorrente di Graziano che aveva perso la gara d'appalto.[2]
I vertici delle Ferrovie vennero arrestati e condotti in carcere. Rimase coinvolto nella vicenda anche Lodovico Ligato, ex parlamentare Dc e presidente delle Ferrovie dello Stato che sarà in seguito ucciso in un agguato dalla 'ndrangheta a Bocale (RC) il 27 agosto 1989. In tutto al processo furono imputate 56 persone, ed il pubblico ministero richiese condanne per un totale di 170 anni di reclusione. La sentenza del 17 aprile1993 comminò un totale di 52 anni a 16 imputati. Le pene più gravi furono per Giovanni Colletti (ex direttore generale delle Ferrovie) condannato a sei anni e per l'imprenditore Elio Graziano condannato a cinque anni e mezzo di reclusione. Furono invece assolti per mancanza di prove i 4 consiglieri d'amministrazione tra cui Ruggero Ravenna.[3

Intanto i morti sono aumentati rispetto al titolo che ho riportato all'inizio del post.
Intanto hanno iniziato i dibattiti e la cronaca nera dei resoconti sui morti e sui feriti...
Intanto iniziano i proclami di Renzi e compagni su "chi ha sbagliato dovrà pagare".
Matteo, al di là dell'incapace o del pazzo che ha dato l'O.K. a due treni di corrersi incontro e sfracellarsi sullo stesso binario, non ti viene in mente che esistono sistemi, neanche tanto difficili da realizzare, per controllare il traffico sui binari, segnatamente su quelli medievali a binario unico? Cosa ci fanno i Dirigenti delle Ferrovie con i bravi tecnici e con i bravi ingegneri stipendiati? Cosa ci vuole a realizzare con un po' di elettronica sistemi di controllo con tableaux con le lucine che consentano a chi è preposto di non fare simili assurdi, inaccettabili sbagli? 
Sentivo Valerio, il giovane fisico dagli occhi azzurri che una volta, un po' di tempo fa, mio marito mi presentò presso la mensa del Centro di Ricerche del CNR di Tor Vergata, che su RAI 2 diceva che questo tratto a binario unico è l'unico in Italia... Se non ho capito male debbo dire a Valerio che si sbaglia, giacché una mia cara amica mi ha segnalato, non molto tempo fa, il suo avvilimento nel tornare dalla Francia in treno passando dalle ferrovie francesi a doppio binario a quelle italiane a binario unico... Parliamo del confine ligure... e chissà a questo punto quante altre tratte ci sono a binario unico in questa depredata Italia. Depredata dai mascalzoni che avrebbero dovuto investire i NOSTRI soldi per migliorare la rete ferroviaria e invece... chissà come li hanno spesi!
Questi morti hanno dei colpevoli che non sono solo gli incapaci o i pazzi che oggi hanno dato l'O.K. ad un treno quando ce ne era già un altro sul binario unico, i veri colpevoli di questa strage sono altri e credo che Renzi, che è un ragazzo intelligente, lo sappia.  


1 commento:

Rita Coltellese ha detto...

Dalla Liguria, che ho citato nel post riguardo al binario unico, mi inviano questo link:
http://www.savonanews.it/2016/07/13/mobile/leggi-notizia/argomenti/savona/articolo/binario-unico-in-liguria-la-tecnologia-rende-sicura-la-viabilita-ferroviaria-ma-il-raddoppio-e-a.html