L'eccesso di rigore si ripercuote su chi lo applica con inflessibile coerenza.
E' quello che sta accadendo a Virginia Raggi; per di più, nel suo caso, non potendo decidere tutto con la sua testa soltanto, ma essendo obbligata ad ascoltare anche i compagni del Movimento 5 Stelle.
Così, di fronte alle critiche per stipendi eccessivi, ha vacillato e il magistrato, con cui credeva di potersi garantire un Capo di Gabinetto di cui fidarsi per competenza ed onestà, se ne è andato per i malumori dei compagni a 5 Stelle che richiamavano il Sindaco alla coerenza, dopo aver criticato gli stipendi faraonici dei politici, nelle cariche ricoperte, e dei dirigenti.
In effetti in altri Paesi Europei non risulta che si elargiscano stipendi faraonici per garantirsi competenza, efficienza ed onestà.
Un esempio del recente passato, riportato dai media, è il paragone fra il Capo del Governo Tedesco, Angela Merkel e un nostro Ambasciatore, in esempio proprio quello che avevamo in Germania: la Merkel euro 9.000 mensili, l'Ambasciatore italiano euro 20.000!!!
La sproporzione, sia per responsabilità delle due cariche, sia per l'importanza delle stesse, dimostra l'equilibrio della Germania rispetto allo scialacquamento dell'Italia che, grazie a "Leggi Privilegio", tutte a favore della Casta Dirigenziale del Paese, ha creato una situazione inaccettabile per la maggioranza dei contribuenti italiani che cercano di punire con il voto questa vergogna, senza riuscire a cambiare le cose giacché i partiti tutti, tranne il M5S, difendono i PRIVILEGI chiamandoli "Diritti Acquisiti". Invece le Leggi si possono cambiare eccome! Visto che per noi "Popolo" le cambiano senza tenere conto dei nostri "Diritti Acquisiti"!
Ma il rigore a volte si ritorce contro i "puri".
Bisogna non autodistruggersi per purezza.
Bisogna restare puri essendo onesti con sé stessi.
Quello che avviene in politica, la Politica del M5S, avviene anche per rigorosi singoli individui. Rari, come raro è il M5S nel panorama politico italiano.
Uno dei tanti Professori sbattuti a centinaia di chilometri dalla sua vita a euro 1.500 mensili scarsi, parlava del fatto che sarà difficile avere una assegnazione provvisoria più vicina a sua moglie, inchiodata dal suo lavoro nella città dove hanno comperato una casa su cui grava un mutuo, quindi nell'impossibilità di seguirlo, non potendo lasciare il suo lavoro, essenziale per il bilancio familiare.
"Perché - ho chiesto - pensa che sarà difficile visto che ha un figlio piccolo? Questo non le da un punteggio per il riavvicinamento familiare?"
Risposta: "Non ho i privilegi della Legge 104, che però hanno moltissimi colleghi provenienti dal Sud Italia."
"Come fa a sapere che sono in prevalenza del Sud Italia?" Ho chiesto sorpresa.
"E' scritto nelle graduatorie del MIUR. Basta che lei vada nel sito del MIUR e potrà constatare questa prevalenza di beneficiari della Legge 104 nelle Regioni del Sud. E' un dato di fatto."
Sono avvilita per come funziona questo Paese: il furbo prevale sul giusto.
Possibile che i malati, gli invalidi, esistano in prevalenza solo nelle famiglie delle Regioni del Sud? Perché mai? La risposta purtroppo non può che essere di dubbio sulla veridicità di queste 104 elargite in prevalente quantità in quelle zone.
Il Professore mi ha detto che ha un padre vicino agli 80 anni infartuato, una madre anziana anche lei con seri problemi di salute, ma non ha mai pensato di chiedere la Legge 104 per sé, per assisterli.
Mi ha detto che non vuole nemmeno darsi malato per non fare più di 600 km., pagarsi un alloggio e mangiare fuori casa con euro 1.500 scarsi al mese, "Perché non è corretto verso la Scuola."
Eppure ha problemi di salute anche lui e non sarebbe difficile ottenere certificazioni mediche in proposito.
Masochistico rigore che non paga e che mi fa pensare al sistema 5Stelle.
Gli ho chiesto infine se per caso è del Movimento o se lo ha votato.
Mi ha risposto di no e che aveva creduto nella Buona Scuola di Matteo Renzi.
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