"Confermo tutto, terremoti provocati da peccati dell'uomo come le unioni civili". "Il Vaticano? Si ripassino il catechismo" - Padre Giovanni Cavalcoli (in foto ANSA)
Da: Quotidiano.net
Vice ministro di Israele: "Terremoto punizione di Dio per astensione Italia a voto Unesco"
Ayoub Kara, del Likud, sostiene che il sisma che ha colpito il nostro Paese sia la punizione divina per la posizione tenuta dall'Italia nel voto sulla Città Vecchia di Gerusalemme all'Unesco.
Ayoub Kara |
A ognuno il proprio OSCURANTISMO.
Ognuno ha il diritto di pensare a proprio modo, per la propria serenità interiore, ad un Dio che si interessi all'uomo... Ma alcuni si spingono a crearsi anche un Dio a proprio uso e consumo; per spiegare le proprie avversioni verso qualcuno o qualcosa si immaginano azioni meschine e vendicative di questo ipotetico Dio, che altro non è che la proiezione del loro ego oscuro ed oscurantista.
Hai voglia a dire che l'umanità progredisce.. Qualcuno intelligente forse, ma quanti hanno menti chiuse senza speranza di crescita nonostante il progresso conseguito grazie alla Scienza?
Un tempo, appena qualche secolo fa, l'uomo non aveva contezza di dove si trovava, credeva addirittura che la Terra fosse un luogo piatto... e che stesse al centro dell'Universo.. Ma ora? Ora che dalla Luna abbiamo la sua immagine azzurra sospesa in un buio ed una solitudine da spavento? Ora che i satelliti ci inviano la sua immagine azzurra e curva e oltre la sottile atmosfera il buio? E le sonde che inviamo lontano ancora di più ci danno l'immagine di ciò che la Terra è e, conseguentemente, di ciò che siamo noi? Questo dimostra che ci sono menti chiuse ad ogni realtà gli si presenti davanti, anzi, non potendo più negarla, semplicemente continuano a crearsene un'altra ad uso e consumo della propria piccola mente.
... tutti si sono dissolti nell’aria, nell’aria sottile come loro. E come il fragile edificio di questa favola, si dissolveranno un giorno le torri orgogliose che toccano con la loro cima le nubi, gli splendidi palazzi e i templi solenni, si dissolverà lo stesso globo immenso della terra, con tutta la vita che contiene. E come questo spettacolo senza realtà che ora è svanito, tutto il mondo scomparirà nel nulla senza lasciare dietro di sé neppure il vapore di una nube. Noi siamo fatti della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni; e la nostra breve vita è cinta di sonno». (W. Shakespeare, La Tempesta, Prospero è colui che pronuncia queste parole)
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