Nomine Rai, quando il marito della Bignardi Luca Sofri chiamava “capo” Matteo Renzi
18 gennaio 2014, il segretario del Pd, ma non ancora premier, Matteo Renzi ha appena terminato la sua ospitata alle Invasioni barbariche, il programma di La7 condotto dalla nuova direttrice di Rai Tre Daria Bignardi. Prima di andarsene nei corridoi appare Luca Sofri, marito della conduttrice, che si complimenta con il futuro presidente del Consiglio: “Ottima intervista capo”.
Quando iniziano le stecche nella melodia... bisogna prenderne atto. E io comincio a sentirne sempre più nella "melodia" Renzi...
Si sta profilando l'ennesima delusione e so per esperienza che è inutile ignorarle queste "stecche"... Perché svelano solo la verità che c'è sotto e che, sperando sempre nel meglio, uno vorrebbe non vedere. L'esperienza nel Partito di Antonio Di Pietro è stata una scuola significativa.
L'ostinazione a voler far accettare al Paese la legge Cirinnà così com'è, mentre non si è vista neppure l'ombra dello stesso impegno del Parlamento per una Legge sull'Omicidio Stradale che interessa la popolazione tutta, tranne i mascalzoni che non rispettano il codice della strada e uccidono per questo gente innocente, mi ha delusa.
Il tentativo di contenere la spesa pubblica, ad esempio togliendo soldi alla greppia d'oro chiamata RAI, si è ritorta contro chi ha sempre pagato chiedendo "il pizzo" ai cittadini sulla bolletta elettrica, creando sconcerto e confusione in chi, e siamo in tanti, ha più di un contratto per l'elettricità... Insomma ingiustizia e confusione...
La burocrazia, a cui aveva dichiarato di voler fare "una guerra totale", si sta moltiplicando, rendendo la vita degli Italiani un incubo come prima e più di prima..
Ed ora la nomina della graziosa e brava Daria Bignardi al posto di Andrea Vianello...
Non che stimassi in particolare Vianello che, quando conduceva "Mi manda RAI 3", ignorò totalmente la documentazione che gli avevo inviato denunciando quanto faceva ACEA in certi territori, fatturando una depurazione fognature, con sopra anche l'IVA, a popolazioni che le fognature non le avevano e non le hanno ancora viste. Un argomento vero e concreto di abuso da parte di una Società Municipalizzata, (e anche di più sconfinando oltre il territorio comunale di Roma su Comuni della Provincia), nei confronti dei cittadini; argomento per il quale la sua trasmissione avrebbe avuto un senso, invece notai che preferiva occuparsi di argomenti circoscritti e minimi, che interessavano fatti e fatterelli specifici di poche persone.. Insomma stava attento a non toccare poteri più forti, come ACEA.
L'hanno premiato dandogli la Direzione che ora gli tolgono per darla alla nuora di Adriano Sofri.
Se veramente dietro tutto questo c'è Matteo Renzi... è triste.
Il figlio del Commissario Calabresi a "La Repubblica" e la nuora di colui che ha contribuito al suo assassinio Direttrice della Rete lottizzata dalla sinistra.
Non ho parole.
Non ho antipatie verso la Bignardi, ma certo sentirle dire che "lei è orgogliosa del suocero" è tristissimo.
Si può voler bene ai familiari acquisiti, ma essere orgogliosi di una persona, di cui tutti conoscono la non edificante storia pubblica con pesanti responsabilità penali, è un'altra cosa.
Finché faceva la conduttrice con le sue frizzanti interviste a personaggi vari è una cosa, avere in mano la Terza Rete RAI.. è ben altra cosa.
Ora che Adriano Sofri non potrà più guadagnare dai suoi articoli su "La Repubblica" (sarebbe chiedere veramente troppo a Mario Calabresi) potrà farlo, meglio remunerato dai contribuenti (volenti o no), con le ospitate nelle trasmissioni di RAI 3.
Il tentativo di contenere la spesa pubblica, ad esempio togliendo soldi alla greppia d'oro chiamata RAI, si è ritorta contro chi ha sempre pagato chiedendo "il pizzo" ai cittadini sulla bolletta elettrica, creando sconcerto e confusione in chi, e siamo in tanti, ha più di un contratto per l'elettricità... Insomma ingiustizia e confusione...
La burocrazia, a cui aveva dichiarato di voler fare "una guerra totale", si sta moltiplicando, rendendo la vita degli Italiani un incubo come prima e più di prima..
Ed ora la nomina della graziosa e brava Daria Bignardi al posto di Andrea Vianello...
Non che stimassi in particolare Vianello che, quando conduceva "Mi manda RAI 3", ignorò totalmente la documentazione che gli avevo inviato denunciando quanto faceva ACEA in certi territori, fatturando una depurazione fognature, con sopra anche l'IVA, a popolazioni che le fognature non le avevano e non le hanno ancora viste. Un argomento vero e concreto di abuso da parte di una Società Municipalizzata, (e anche di più sconfinando oltre il territorio comunale di Roma su Comuni della Provincia), nei confronti dei cittadini; argomento per il quale la sua trasmissione avrebbe avuto un senso, invece notai che preferiva occuparsi di argomenti circoscritti e minimi, che interessavano fatti e fatterelli specifici di poche persone.. Insomma stava attento a non toccare poteri più forti, come ACEA.
L'hanno premiato dandogli la Direzione che ora gli tolgono per darla alla nuora di Adriano Sofri.
Se veramente dietro tutto questo c'è Matteo Renzi... è triste.
Il figlio del Commissario Calabresi a "La Repubblica" e la nuora di colui che ha contribuito al suo assassinio Direttrice della Rete lottizzata dalla sinistra.
Non ho parole.
Non ho antipatie verso la Bignardi, ma certo sentirle dire che "lei è orgogliosa del suocero" è tristissimo.
Si può voler bene ai familiari acquisiti, ma essere orgogliosi di una persona, di cui tutti conoscono la non edificante storia pubblica con pesanti responsabilità penali, è un'altra cosa.
Finché faceva la conduttrice con le sue frizzanti interviste a personaggi vari è una cosa, avere in mano la Terza Rete RAI.. è ben altra cosa.
Ora che Adriano Sofri non potrà più guadagnare dai suoi articoli su "La Repubblica" (sarebbe chiedere veramente troppo a Mario Calabresi) potrà farlo, meglio remunerato dai contribuenti (volenti o no), con le ospitate nelle trasmissioni di RAI 3.
Ci aveva già pensato Fabio Fazio... E questo è solo l'anticipo. |