FIRENZE - E' morto stasera il grande attore di teatro Paolo Poli. Avrebbe compiuto fra poco 87 anni. E' stato uno dei più importanti attori teatrali italiani, una lunga carriera che ha spaziato anche fra il cinema e la televisione. Nato a Firenze il 23 maggio del 1929, laureato in Letteratura francese, cominciò a lavorare in teatro negli anni Cinquanta. Spesso definito enfant terrible del teatro italiano, geniale, irriverente, non ha mai fatto mistero della propria omosessualità, raccontando spesso gli amori, le avventure, la serenità con cui la sua condizione veniva vessuta in famiglia, dai genitori, papà carabiniere e mamma maestra.
Ineffabile Paolo Poli!
Credo sia l'aggettivo più adatto a quest'uomo intelligentissimo, godibilissimo nella sua Arte.
E' molto brava anche sua sorella, Lucia Poli. Di lei ricordo un raffinato spettacolo al Teatro Flaiano di Roma, dove andai in quanto aveva messo in scena i testi di una scrittrice che a me piaceva moltissimo: Dorothy Parker. Mentre camminavo per Via del Gesù, centro di Roma, chiesi ad una signora che portava a spasso il cane dove fosse il Teatro in cui non ero mai stata: la signora mi rispose dandomi l'indicazione, era poco più avanti in Via Santo Stefano del Cacco, la ringraziai e subito dopo mi girai a riguardarla nella luce fioca della strada, perché mi aveva colpito la sua voce che avevo riconosciuta all'improvviso: era Ilaria Occhini!