"Saremmo in ritardo se fossimo a Natale" così afferma l'
Da: CGIL Scuola
“Giannini si dimetta”, Pisano (Flc-Cgil) avversa le parole del ministro
Paola Pisano, segretaria provinciale Flc Cgil Firenze, replica con questa nota alle parole del ministro dell’istruzione Stefania Giannini rilasciate ieri a Firenze in occasione degli Stati Generali della lingua italiana nel mondo:
“Con rammarico leggiamo le Sue dichiarazioni rese ieri a Firenze in occasione degli Stati Generali della Lingua Italiana nel Mondo, con cui giustifica, negandolo, il caos generato dall’applicazione della L.107 denominata “Buona Scuola”. A più di un mese dall’avvio dell’anno scolastico la quasi totalità delle scuole fiorentine ha un orario ridotto e la mancanza di centinaia di docenti non permette di svolgere regolarmente le lezioni delle varie discipline.
“Con rammarico leggiamo le Sue dichiarazioni rese ieri a Firenze in occasione degli Stati Generali della Lingua Italiana nel Mondo, con cui giustifica, negandolo, il caos generato dall’applicazione della L.107 denominata “Buona Scuola”. A più di un mese dall’avvio dell’anno scolastico la quasi totalità delle scuole fiorentine ha un orario ridotto e la mancanza di centinaia di docenti non permette di svolgere regolarmente le lezioni delle varie discipline.
Le Sue dichiarazioni sul fatto che non si possa parlare di ritardo – perchè ogni anno le operazioni iniziali si protraggono oltre il mese di settembre – sono irricevibili e inadeguate per un Ministro della nostra Repubblica. Con le Sue parole Lei giustifica un grave disservizio che peserà sull’efficacia del nostro sistema di istruzione. Le ricordiamo che le norme sulla validità dell’anno scolastico prevedono di dover svolgere le lezioni per non meno di 200 giorni con orario pieno e rispettando il monte ore di ogni disciplina di studio.
Ancora più grave è la superficialità con cui affronta il problema della mancanza di insegnanti di sostegno. Una situazione, questa, che impedisce agli alunni diversamente abili l’accesso alle pari opportunità di apprendimento e mette in seria difficoltà le famiglie degli alunni più gravi i quali svolgono, da oltre un mese, orari ancora più ridotti.L’affermazione che il Governo ha incrementato il numero degli insegnanti di sostegno (peraltro ancora da nominare) non può bastare a minimizzare – giustificandolo – lo stato di evidente difficoltà in cui versano le scuole.
Ricordiamo e sottolineiamo che tale aumento di organico è un atto dovuto conformemente ai principi costituzionali in tema di integrazione di cittadini che si trovano in una condizione di svantaggio.
Per questo, Ministro, le chiediamo di prendere atto della Sua inadeguatezza e di rassegnare le dimissioni”.
18 Ottobre 2016
Mi accorgo di essere in ottima compagnia nel mio giudizio su questa donna...
Ministro senza spessore, di facciata.
Si presenta, dice sciocchezze, ride ... e crede che fare il Ministro sia questo:
negare l'evidenza pensando che tutti quelli che l'ascoltano (tanti!) abbiano la sua stessa capacità intellettiva... e quindi tutti felici, di fronte alla sua parola di Ministro, se ne vadano a casa felici e contenti!!!
Pensieri della testolina della Ministra: "Sono troppo occupata a studiare le mie "mises"... gli accessori che debbo abbinare ai cambiamenti vorticosi dei miei abitiniiiii..."
In occasione della presentazione della Buona Scuola ho indossato questo tailleurino bianco e nero con inserti lilla! |
Qui sono in grigio con applicazioni in nero, mise sobria con sfondo del mio partitino che tanto mi ha fruttato...
Qui sono in bianco con deliziosi disegni e.. collana adeguata all'abito
Questo dover scegliere le mises mi impegna molto. Qui sono in grigio chiaro con collana su due toni di colore...
Qui ho una mise molto impegnativa, seria, tutta in nero ma... notate la collana! Che studio! |