Rissa furibonda tra prostitute per un posto in strada
Latina
30/10/2016
La guerra per un posto a bordo strada è sfociata in rissa, ieri mattina, tra le prostitute africane che presidiano strada Rio Martino, una traversa della Pontina nella zona artigianale al confine tra i comuni di Latina e Sabaudia. La zuffa è stata tanto accesa da rendere necessario l’intervento dei carabinieri che hanno proceduto alla loro denuncia mentre una delle donne veniva trasportata in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Goretti per le cure e gli accertamenti del caso.
L’allarme alla centrale operativa del 112 è scattato poco dopo le undici quando
qualcuno, tra i passanti, ha visto le donne, tutte di colore, che discutevano in
maniera animata e se le davano di santa ragione. Così in strada Rio Martino
sono piombate le pattuglie dei comandi stazione della zona per sedare gli animi
e bloccare tutte le prostitute coinvolte nella rissa.
Da: Roma Today.it 15 agosto 2015
Prostituzione a Rocca Priora, smantellato 'capannino' a Vivaro
Un'operazione di contrasto alla prostituzione è iniziata nella mattina di oggi,
venerdì 14 agosto, in zona Vivaro, nel comune di Rocca Priora. A scendere in campo sono stati i carabinieri della stazione di Rocca Priora. Insieme a loro, in un'operazione congiunta, sono intervenuti anche i guardiaparco del Parco dei Castelli. Imilitari sono stati, infine, supportati anche dagli operai del comune di Rocca Prioriora.
Per contrastare il fenomeno della prostituzione, infatti, le forze intervenute hanno prima smantellato e poi rimoso un capannino allestito all'interno del bosco. La località è Vivaro, nel comune di Rocca Priora. A seguito dell'intervento dei militari, i materiali smatellati che non è stato possibile recuperare sono stati portati in discarica.
Da: Il Mamilio Martedì, 15 Dicembre 2015
Rocca Priora-Artena, i cittadini: ''Chi interviene contro la prostituzione?''
ROCCA PRIORA - Un gruppo di cittadini: ''Chiediamo interventi''
La strada che da Rocca Priora conduce verso Artena diventa materia di interesse per un gruppo di cittadini a causa di alcune prostitute che spesso - ci dicono - operano indisturbate e nel degrado senza che nessuno reprima il fenomeno. In realtà il problema è noto da anni, anche se in questi ultimi periodi pare si sia aggravato. ''Sostano ai bordi della strada in atteggiamenti persino provocatori - afferma un residente - e per una questione di decoro andrebbero presi provvedimenti. Io penso che queste zone possano essere valorizzate meglio. Certo è che se si cerca l'indotto turistico e poi si consentono certi spettacoli a ogni ora mi pare un pò improbabile che possano venire persone in quantità''. A tal proposito i cittadini fanno appello a due articoli del codice penale, il 726 (atti contrari alla pubblica decenza) e il 527 (atti osceni). Il fatto è stato rilevato anche dalla pagina Facebook del Movimento 5 stelle di Rocca Priora, ove si richiedono interventi al fine di tutelare la pubblica decenza e comunque la dignità delle zone in questione.
''Considero un fatto incredibile - conferma una cittadina - che certi spettacoli abbiano luogo da tempo in questo modo indecoroso. Ci stiamo incontrando con alcune persone per formare un Comitato che si batta non solo su questo tema, ma anche per altre questioni che ci interessano da vicino come le numerose discariche abusive o la poca sicurezza stradale. Abbiamo l'imbarazzo della scelta e questo la dice lunga su come le pubbliche amministrazioni siano intervenute su realtà che possono essere risolte con l'incontro tra cittadini ed istituzioni. A breve ci saranno delle novità: abbiamo intenzione di farci sentire''.
Purtroppo le novità non ci sono state, perché le prostitute, tutte di pelle nera sono sempre lì, di giorno, a bordo strada, con le mutande abbassate e il culo di fuori agitato in movimenti avanti e indietro. L'articolo de Il Mamilio è di dicembre 2015 e lamenta:
''Chi interviene contro la prostituzione?''
Eppure, come documenta Roma Today, i sempre benemeriti Carabinieri erano intervenuti in agosto 2015, a quanto pare inutilmente. Quanto dispendio di energie e di uomini! Quindi di soldi dei contribuenti! E' come togliere l'acqua con le mani, anzi, vista la materia sarebbe meglio scrivere il fango!
I Carabinieri, la Polizia e le Forze dell'Ordine in genere, debbono avere gli strumenti normativi per poter agire e questi può fornirli solo la POLITICA!!!
E' da tempo che tratto anche questo tema, facente parte del degrado dell'Italia, su questo blog Rita Coltellese *** Scrivere: Ripuliture parziali
Rita Coltellese *** Scrivere: Prostituzione consentita in strada
Rita Coltellese *** Scrivere: Prostituzione in strada e Omicidio Stradale: Leggi che i cittadini aspettano da anni!
Per l'Omicidio Stradale la legge è stata fatta, per la prostituzione in strada ancora no.
Rita Coltellese *** Scrivere: Tasse, ludopatia, prostituzione
Rita Coltellese *** Scrivere: Prostituzione
Rita Coltellese *** Scrivere: Rivedere la Legge Merlin
Rita Coltellese *** Scrivere: Legge Merlin superata dai fatti
Se la prostituzione è legale in questo Paese, gli atti osceni in luogo pubblico sono stati depenalizzati dal Governo Renzi insieme ad oltre 100 reati. La scelta, a mio avviso dissennata, sembra sia stata fatta perché l'UE ci impone di tenere bene i carcerati: minimo 8 mq. per uno a disposizione. Dopo che qualche delinquente ha fatto causa allo Stato per non aver avuto a disposizione tale metratura in carcere, ed è stato risarcito con i soldi degli onesti contribuenti, l'UE ha pensato bene di sanzionarci. Altri soldi dei contribuenti per pagare la multa all'UE.
Il Ministro della Giustizia, di concerto con il Presidente del Consiglio, ha trovato questa soluzione: certi reati non lo sono più! Così svuotiamo le carceri, sovraffollate anche per la presenza massiccia di delinquenti romeni, albanesi, e africani di ogni etnia e Paese.
Siamo diventati la latrina del Mediterraneo e chi ne paga il fio sono gli Italiani onesti a cui è chiesto solo di pagare, pagare, pagare!
I talenti fuggono e quelli che rimangono vengono umiliati dalla corruzione che li blocca e li deprime, invece di valorizzarli.
E' inutile che la RAI che dovrebbe "essere nostra" continui a dire menzogne per conto del regime: la realtà è questa che ho sintetizzato e la gente la vive ogni giorno, potendo portare ciascuno il proprio esempio di cui è a conoscenza.
Un governo, questo e i precedenti, che non fa le Leggi per noi. Per la prostituzione la soluzione c'è: non è reato? Bene, ma che sia reato esercitarla sulla pubblica via.
Per ora, però, la situazione è questa:
Da: LeggiOggi.it settembre 2016
Rita Coltellese *** Scrivere: Prostituzione consentita in strada
Rita Coltellese *** Scrivere: Prostituzione in strada e Omicidio Stradale: Leggi che i cittadini aspettano da anni!
Per l'Omicidio Stradale la legge è stata fatta, per la prostituzione in strada ancora no.
Rita Coltellese *** Scrivere: Tasse, ludopatia, prostituzione
Rita Coltellese *** Scrivere: Prostituzione
Rita Coltellese *** Scrivere: Rivedere la Legge Merlin
Rita Coltellese *** Scrivere: Legge Merlin superata dai fatti
Se la prostituzione è legale in questo Paese, gli atti osceni in luogo pubblico sono stati depenalizzati dal Governo Renzi insieme ad oltre 100 reati. La scelta, a mio avviso dissennata, sembra sia stata fatta perché l'UE ci impone di tenere bene i carcerati: minimo 8 mq. per uno a disposizione. Dopo che qualche delinquente ha fatto causa allo Stato per non aver avuto a disposizione tale metratura in carcere, ed è stato risarcito con i soldi degli onesti contribuenti, l'UE ha pensato bene di sanzionarci. Altri soldi dei contribuenti per pagare la multa all'UE.
Il Ministro della Giustizia, di concerto con il Presidente del Consiglio, ha trovato questa soluzione: certi reati non lo sono più! Così svuotiamo le carceri, sovraffollate anche per la presenza massiccia di delinquenti romeni, albanesi, e africani di ogni etnia e Paese.
Siamo diventati la latrina del Mediterraneo e chi ne paga il fio sono gli Italiani onesti a cui è chiesto solo di pagare, pagare, pagare!
I talenti fuggono e quelli che rimangono vengono umiliati dalla corruzione che li blocca e li deprime, invece di valorizzarli.
E' inutile che la RAI che dovrebbe "essere nostra" continui a dire menzogne per conto del regime: la realtà è questa che ho sintetizzato e la gente la vive ogni giorno, potendo portare ciascuno il proprio esempio di cui è a conoscenza.
Un governo, questo e i precedenti, che non fa le Leggi per noi. Per la prostituzione la soluzione c'è: non è reato? Bene, ma che sia reato esercitarla sulla pubblica via.
Per ora, però, la situazione è questa:
Da: LeggiOggi.it settembre 2016