Da: La Repubblica.it
Rifiuti Roma, blitz di Raggi e Muraro a Tor Pignattara
La sindaca e l'assessora all'Ambiente hanno verificato lo stato del servizio di raccolta, controllato le informazioni all'utenza nelle scritte sui secchioni, raccolto dati sui problemi in fase di riavvio del servizio di ritiro degli ingombranti e ascoltato le osservazioni dei residenti
di VALENTINA LUPIA
Ho letto su alcuni giornali, non su questo di cui riporto il titolo dell'articolo che documenta i fatti, articoli ironici su quanto sta facendo la Sindaca Virginia Raggi. Segno, qualora l'esperienza di vita non me lo avesse insegnato in 70 anni, che la realtà ognuno la vede dal suo punto di vista che, solo raramente, riesce ad essere limpido e non fazioso.In un giornale, diciamo locale, sono arrivati a scrivere che la Raggi, accompagnata dall'Assessore ai rifiuti e da ispettori dell'AMA, si nascondeva dietro i cassonetti alle undici di sera per cogliere in fallo i cittadini che non conferiscono i rifiuti secondo le regole, definendo, lei e la Muraro, una specie di "Totò e Peppino".Invece io trovo meraviglioso questo modo di agire del Sindaco di Roma, questo non starsene chiusa negli uffici, per uscirne solo per presenziare alle cerimonie ufficiali, ma girare per la città, come la Storia insegna facevano certi Re illuminati per rendersi conto di cosa faceva realmente il popolo. Chiunque sia responsabile, quale pubblico ufficiale, di una realtà complessa, sa quanto tempo assorbono tutte le incombenze per gestire quella specifica realtà... Virginia Raggi deve per forza avere dei collaboratori di cui fidarsi, altrimenti non vivrebbe più, non potrebbe neppure dormire. Dunque il tempo che lei dedica in prima persona a questo problema dei rifiuti è più che lodevole, altro che ironizzare! Inoltre il giornale locale scriveva che, durante il blitz delle h. 23:00 a Tor Pignattara, un cittadino è stato colto gettare del vetro NON nella campana del vetro e pare che, per giustificarsi, abbia detto che in quella via il raccoglitore del vetro non c'era. L'articolista concludeva che "la Sindaca e chi l'accompagnava hanno constatato che in effetti era vero"... Un commentatore dell'articolo, invece, scriveva sotto che lui abita proprio in quella via e la campana del vetro è circa 45 m. più avanti rispetto a dove era il Sindaco con i suoi ispettori.Documentata quindi la faziosità di certi giornaletti, giornalini e giornalacci.Come documentata è l'inciviltà e la pigrizia di tanti cittadini che non hanno capito, o non vogliono capire, che ciascuno di noi è responsabile legalmente e civilmente di come è la propria Città e il proprio Paese. Ciascuno di noi contribuisce, nel bene come nel male, all'insieme.Ci sono persone, troppe, che sono irresponsabili peggio che se fossero bambini immaturi, per poi protestare e dare sempre la colpa agli altri: più sono irresponsabili loro più reclamano la responsabilità altrui.Mi permetto comunque un consiglio a Virginia Raggi: giusto quello che fa, ma deve organizzare il controllo del territorio sotto la sua responsabilità in modo che ci siano controlli ad intervalli continui e regolari, e per questo deve usare il personale preposto e stipendiato. Solo così si otterrà una città più pulita e sgombra dal commercio abusivo che sfregia tanti punti di Roma.
