A ROMA SPUNTA IL TARIFFARIO DEL SESSO: SULL’ARDEATINA ESPOSTI I PREZZI DELLE PROSTITUTE
Spunta anche nella Capitale il tariffario del sesso. Succede a Roma a via Ardeatina, la strada che congiunge Roma con Ardea, particolarmente frequentata dalle prostitute. Tra i rifiuti a cielo aperto gli automobilisti possono imbattersi in un divanaccio di pelle con un cartello con i prezzi delle prestazioni delle lucciole ( come scoperto da Caffè.tv). Sul cartello scritto a mano compaiono le tariffe delle prestazioni sessuali: si va dai 20 euro per un rapporto solo orale o solo “tradizionale”, ai 50 per un rapporto anale. Trenta euro, invece, se si preferisce una prestazione completa, che al rapporto sessuale aggiunge quello orale. I rapporti sessuali si consumano proprio dietro il cartello, in una gabbiotto di cemento, un’ex cabina elettrica in stato di abbandono. Tantissimi i clienti delle lucciole che si fermano sull’Ardeatina, in attesa del loro turno, soprattutto a mezzogiorno, orario “di punta”. Può capitare – si legge nel servizio de il Caffe.it – che gli automobilisti si debbano accordare per decidere chi ha la precedenza. Oltre alla prostituzione, che ha trasformato la zona in un quartiere off limits, via Ardeatina è tornata a essere una discarica abusiva con le buste e i sacchi dell’immondizia che rischiano di invadere anche le corsie percorse dagli automobilisti. Dopo la pulizia di qualche mese fa, organizzata autonomamente da residenti e automobilisti infuriati, la zona è tornata come prima, con il pericolo di incidenti e il rischio igienico-sanitario nella zona. Sul divano con le tariffe è stato anche trovato un messaggio di un cittadino esasperato, “Maiali lasciate pulito!”. La zona a luci rosse è al confine tra quattro comuni (Pomezia, Albano, Ardea e Roma) che si rimpallano le competenze per provvedere alla pulizia e che hanno provveduto ad emanare apposite ordinanze per vietare anche solo di parlare con le prostitute. Cosa che rende più complicato l’intervento delle forze dell’ordine e le eventuali sanzioni ai trasgressori che, infatti, non si curano minimamente di nascondersi.
E' ora o non è ora, per i signori che tanto ci costano per sedere in Parlamento, di occuparsi dell'indegna materia?
E' così da Nord a Sud, in pieno giorno ovunque.
Per stare sulla notizia documentata dall'ottimo giornale Caffé.TV fa impressione il rimpallo di competenze comunali su chi deve ripulire l'immondizia!
Ora è difficile anche stabilire i confini comunali del suolo?
Cosa ho scritto io nel post precedente? Il rimpallo delle competenze e responsabilità!
Questo DEVE finire.
Il luogo di cui si parla nell'articolo |
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