Matteo vuole riflessioni e suggerimenti e scrive:
- Vogliamo portare energia e entusiasmo nella vita di questo Paese e nel congresso. Non polemiche astratte ma idee, speranze, sogni. Avete voglia di darmi una mano? Si riparte, ci si rimette in cammino, c'è bisogno di tutti: matteo@matteorenzi.it
Fare del congresso e delle primarie un'occasione bella per dire "Mi sta a cuore, m'impegno, ci sono". Non lascio il mio Paese a chi sa solo protestare. Vi va? E allora Venite! Non andatevene, venite!
Chi mi legge sa che sono di idee politiche moderate e che non sono fideista, dunque sono aperta ai fatti e, se coloro per i quali ho votato si rivelano falsi e fortemente contraddittori, con me chiudono e non darò mai più il mio voto.
Alle politiche ho dato il mio voto al deputato Carla Ruocco, al senatore Paola Taverna e al Consigliere della Regione Lazio Davide Barillari. L'ho già scritto: di Taverna e Ruocco non mi sono pentita, mentre di Barillari, che nell'incontro con l'elettorato a Grottaferrata mi aveva fatto un'impressione migliore delle due donne, mi sono dovuta ricredere. Una cosa disse quel giorno ed un'altra ne ha fatta. Se ne è infischiato alla grande dei problemi territoriali che gli ho sottoposto e, da quello che leggo nelle notizie, si è occupato, a mio avviso maldestramente, di sanità. Siccome per ragioni familiari e non solo ne conosco gli interni aspetti, ritengo che Barillari abbia voluto occuparsi di qualcosa di cui non capisce un piffero.
Matteo Renzi me lo ha fatto conoscere mio marito che, pur essendo di idee liberali e repubblicane, ormai partiti estinti, aveva particolare simpatia per questo giovane (per noi giovane, essendo più piccolo del minore dei nostri figli). L'ho votato alle primarie con Bersani e come Segretario del PD, essendo consentito, per tali votazioni, il voto anche a chi non è iscritto a tale partito.
Non essendo del tutto convinta della riforma costituzionale fatta dal suo governo, frutto di lunghe discussioni e cambiamenti in parlamento, non ho votato al referendum. Ma la maggioranza degli Italiani l'ha bocciata ed ora siamo a bocce ferme.
Matteo vuole suggerimenti e non sterili critiche. Bene, io detesto la gente che critica tutto per principio senza proposte. Dunque, basandomi non soltanto sulle mie esigenze e la mia visione di Paese e di Società, ma anche su tutte le persone che conosco e che ho conosciuto nella mia breve ma educativa esperienza politica come tesserata di Italia dei Valori, provo a dare il mio minuscolo contributo.
Il PD è nato per necessità, in quanto due blocchi, con idee molto diverse, si erano frantumati.
Di sicuro non potrei mai votare per la parte ideologicamente comunista del PD per le seguenti ragioni:
non condivido assolutamente l'indulgenza verso i "Centri Sociali", verso chi non vuole regole, necessarie per una società civile, (vedi i recenti fatti all'Alma Mater di Bologna);
non condivido assolutamente l'indulgenza verso gli assenteisti, sempre difesi negli ultimi decenni dal sindacato di sinistra;
non condivido assolutamente l'idea folle dell'ingresso indiscriminato di gente proveniente da ogni dove che si rovescia dentro il nostro Paese portando miseria e malattie, disordine e costi che NON ci possiamo permettere;
un errore inconcepibile di Matteo Renzi in prima persona è stato mettere a disposizione 10 milioni di euro per riportare a galla, per poi farne esaminare il DNA, i centinaia di imbarcati, paganti, su una delle carrette del mare ormai affogati da mesi.
Le ragioni umanitarie non tengono conto dei migliaia di marinai e pescatori che nel mare hanno trovato la loro tomba solo per guadagnarsi un tozzo di pane.
Gli Italiani come me vogliono Giustizia e Cura per noi Italiani, se avanza qualcosa si potrà aiutare altri.
Per ora non avanza nulla, visto che per la Sanità assistiamo allo smantellamento, con danni professionali ed economici, di un sistema assistenziale che ci è costato lacrime e sangue.
Le Scuole sono un disastro, e non paga chi questo disastro lo ha creato, bensì, una legislazione assurda e incostituzionale, pretende che ne rispondano i Presidi, mentre l'edilizia scolastica non è nelle loro mani come sanno tutti, né possono avere la responsabilità di un "datore di lavoro", come tale legislazione folle pretende, non avendo i mezzi di intervento che ha un datore di lavoro privato a cui tale allucinante normativa si rifà.
La nostra è una società sperequata che crea malcontento e disordine. Una società che, tramite chi governa le Istituzioni, si preoccupa di chi non da alcun apporto alla costruzione del Paese: i nomadi che non pagano tassa sui rifiuti ma sporcano gravando su chi paga per ripulire; la gente che arriva nel nostro Paese senza nessun titolo ma che, se malata, viene subito ricoverata e operata gratuitamente da un sistema sanitario generoso con chi appartiene ad altre nazioni, ma ingeneroso con chi paga tasse da generazioni e per un esame deve aspettare mesi, pagando anche salati ticket per risanare lo sfascio delle ruberie (sempre colpa degli amministratori precedenti, che però non pagano mai).
Le Leggi vanno corrette. Leggi giuste giacciono sotto pile di carta nelle Commissioni Parlamentari, di fatto togliendo ogni diritto democratico ai cittadini. Una Legge di iniziativa popolare, che ho firmato anch'io, per l'equiparazione degli emolumenti degli eletti italiani a quelli (inferiori) degli eletti di altri Paesi Europei, giace non discussa. E' un modo per vanificare queste iniziative che così restano solo sulla carta.
Referendum disattesi: vedi quello sull'acqua pubblica; vedi quello sulla responsabilità civile dei giudici; vedi quello sul finanziamento pubblico dei partiti, ipocritamente raggirato con i "rimborsi elettorali", fino ad arrivare allo stentato e dilazionato distacco dalla mucca statale.
I soldi non ci sono mai per le cose giuste e sacrosante, ma ci sono 60 milioni di euro per la Coppa del Golf! A cui si vorrebbero aggiungere 97 milioni di euro a garanzia dei debiti che tale manifestazione potrebbe trovarsi a non poter pagare!
Quante scuole ci si possono mettere a norma?
E per le scuole di Amatrice e dintorni si fa la questua? Tramite RAI: versate un obolo!
Chi paga le tasse l'obolo l'ha già versato.
Quando il rappresentante della Coldiretti Abruzzo dice che gli allevatori e gli agricoltori hanno danni per 52 milioni di euro, come non pensare ai 60 milioni di euro per la Coppa del Golf!
Uno Stato è come una famiglia, se mancano i soldi per comperare le scarpe ai figlioli, una madre che va a comperarsi un abito nuovo e dei cosmetici è una pessima madre, egoista e irresponsabile.
Riflettano Matteo e compagni.
Infine, colgo l'occasione per chiedere, "tout court", la revisione e l'aggiornamento alla realtà attuale della Legge Merlin del 1957.
Matteo e compagni non si sono accorti che le nostre strade sono dei postriboli a cielo aperto e che la Forze dell'Ordine hanno le armi spuntate? Avete depenalizzato tutto! Quello che prima del 1957 avveniva dietro le persiane chiuse della case di tolleranza oggi avviene a bordo strada mentre, nonostante le cartelle delle tasse sui rifiuti differenziati, cumuli di immondizia adornano bordo strada e i nostri boschi.
Dov'è lo Stato Matteo? Non potete avere un rapporto con noi elettorato solo per chiederci il voto e i soldi, sempre ai soliti noti ormai schedati.
La vita vera è questa Matteo. Alla prossima Enews, se vuoi, scendo a darti esempi nel particolare, in modo che tu ti renda conto che quello che vorremmo, noi che questo Paese lo manteniamo, è un poco di normalità. E se quelli del PD che rimpiangono il comunismo, e vogliono continuare a proteggere chi nella vita non combina niente ma vuole avere sempre ragione a spese degli altri, vogliono andarsene, tu lasciali andare, si uniranno con SEL e tutti insieme appassionatamente ci daranno dei razzisti a noi che vogliamo difendere i confini e che non vogliamo mantenere gente a cui non dobbiamo nulla: naturalmente i "comunisti" ci daranno dei razzisti, ma guai a mandare "i profughi" a Capalbio dove le loro "intellighentie" hanno il buen retiro!!!
Matteo e compagni non si sono accorti che le nostre strade sono dei postriboli a cielo aperto e che la Forze dell'Ordine hanno le armi spuntate? Avete depenalizzato tutto! Quello che prima del 1957 avveniva dietro le persiane chiuse della case di tolleranza oggi avviene a bordo strada mentre, nonostante le cartelle delle tasse sui rifiuti differenziati, cumuli di immondizia adornano bordo strada e i nostri boschi.
Dov'è lo Stato Matteo? Non potete avere un rapporto con noi elettorato solo per chiederci il voto e i soldi, sempre ai soliti noti ormai schedati.
La vita vera è questa Matteo. Alla prossima Enews, se vuoi, scendo a darti esempi nel particolare, in modo che tu ti renda conto che quello che vorremmo, noi che questo Paese lo manteniamo, è un poco di normalità. E se quelli del PD che rimpiangono il comunismo, e vogliono continuare a proteggere chi nella vita non combina niente ma vuole avere sempre ragione a spese degli altri, vogliono andarsene, tu lasciali andare, si uniranno con SEL e tutti insieme appassionatamente ci daranno dei razzisti a noi che vogliamo difendere i confini e che non vogliamo mantenere gente a cui non dobbiamo nulla: naturalmente i "comunisti" ci daranno dei razzisti, ma guai a mandare "i profughi" a Capalbio dove le loro "intellighentie" hanno il buen retiro!!!