10 maggio 2017 ore 13:56, Micaela Del Monte
"Ci rafforzeranno i microbi africani", così titola "La Stampa" di Torino. Approfondimento questo che ha fatto molto discutere il web e non solo. Nell'articolo infatti viene spiegato come i batteri che arrivano oggi in Italia attraverso i migranti sono in grado di aiutare i nostri figli ad avere un sistema immunitario molto più resistente nei prossimi anni. Per commentare l'articolo sui "batteri subsahariani che arricchiscono il sistema", Intelligonews ha contattato Alessandro Meluzzi, psichiatra, saggista, politico e accademico.
"Non so chi abbia parlato così, dovrebbe essere un'autorità in materia. Io posso dire la mia da medico: di solito quando dei ceppi batterici o virali incontrano delle persone che non hanno sistemi anticorpali strutturati per riceverli succede quello è successo agli indios del sud America, agli amazzonici o agli indiani d'America che non avevano anticorpi adeguati per il morbillo o altri tipi di infezioni e che sono stati sterminati da questi. Quindi è possible che nel giro di un milione di anni ci rafforzeremo, ma non vorrei che nei prossimi dieci noi potremmo avere un'epidemia da meningococchi, che sono endemici nell'Africa subsahariana e rispetto ai quali non abbiamo nessun tipo di copertura adeguata, oppure che riemergano malattie come la tubercolosi che per altro è già riemersa. Non sarà così. Ma mi sembra che quanto teorizzato su La Stampa sia una visione delle cose ottimistica".
Si discute sull'obbligo per i bambini che frequentano l'asilo nido di vaccinarsi, poi arrivano su questi barconi senza schermo vaccinale. Non è un controsenso?
"Bambini o anziani non fa differenza. Lei è mai stato a New York? Lì c'è Ellis Island, un'isola dove gli italiani che immigravano negli Stati Uniti venivano tenuti in quarantena perlomeno per 40 giorni ma se apparivano sintomi di una qualunque malattia infettiva rimanevano anche di più. Quella era una prassi che veniva usata in queste situazioni e che invece nel presente non mi sembra venga presa minimamente in considerazione. Quindi mi pare che ci sia un'attenzione di tipo virologico e batteriologico che mi lascia da cittadino straordinariamente perplesso".
Questo far passare l'immigrazione come un qualcosa di utile ed esorcizzare in questo modo i pericoli non è un po' troppo buonista?
"A me pare che ci sia un disegno complessivo che è di realizzare quello che Oriana Fallaci aveva definito la trasformazione dell'Europa in Eurafrica. E' un disegno che avrà delle ragioni probabilmente in un progetto che riguarda il funzionamento dei prodotti interni lordi, dei consumi e della sostituzione etnica. Non credo che però farà felice la popolazione sostituita, non si può chiedere a un cappone di fare festa a Natale".
C'è una corsa a chi se la inventa meglio la stupidata per farci accettare l'invasione africana, e queste "frescacce" che ci propinano da qualche anno provano che il disegno c'è.
Meluzzi non mi piace sempre, non sempre condivido quello che dice, ma in questo caso penso che abbia detto con distaccata e malcelata ironia quello che è anche il mio pensiero. In più egli è Medico, non il solito laureato in Psicologia che ha fatto l'iter per psicanalizzare gli adulti: vuol dire che, prima di farsi i 5 anni di Scuola di Specializzazione in Psichiatria, ne ha fatti 6 per laurearsi in Medicina e Chirurgia, dunque sa di cosa parla quando dichiara quanto sopra esposto.
Ed è tutto vero. Qualsiasi medico ospedaliero, che ha girato gli ospedali di questo povero Paese malgovernato, sa che è vero. Da anni è ricomparsa la tbc, che era quasi estinta in Italia: da quando è iniziata l'emigrazione dai Paesi ex-comunisti, economicamente disastrati, verso le terre italiche. Ora si osservano casi di meningite più frequenti.. Naturalmente la propaganda adatta le notizie secondo i disegni che certo potere politico si è messo in testa.
Ma questa è una realtà.
Hanno cominciato con i TG in cui, a fronte di folle di pelle nerissima che arrivavano sui barconi, avevano l'impudenza di dire in audio che trattavasi di profughi siriani!!
Poi qualcuno deve averglielo fatto notare che era insostenibile e allora hanno cambiato i commenti in "profughi che scappavano da non ben precisate guerre sparse nei più svariati Paesi africani", visto che si scopriva che i Paesi di provenienza erano a dir poco una decina di Nazioni diverse!
Qualcuno ha cominciato a far notare che non c'erano guerre in molte di queste Nazioni da cui fuggiva il popolo dei barconi.
Allora ne hanno trovata un'altra: "fuggono dalla fame". E noi dobbiamo accoglierli a spese nostre?
Hanno scoperto adesso che in molti Paesi africani non vivono bene a causa dei loro pessimi governanti?
Da che io sono al mondo so che è così. Perché prima non fuggivano? Chi ha stimolato e stimola questo rovinoso esodo? Rovinoso per loro, costoso per i contribuenti italiani che vivono certo meglio di loro ma non sguazzano, giacché non siamo, noi cittadini italiani, tutti appartenenti alla Casta che, essa sì, sguazza!!!
Adesso su La Stampa ne esce un'altra: ci portano un rafforzamento delle difese immunitarie!
Siamo all'indecenza e alla follia! L'indecenza di pensare che ormai possono propinarci di tutto! Tanto siamo tutti scemi!
Non bastava la balla del: "ci pagheranno le pensioni"! Con quale lavoro? Che non c'è per i nostri giovani ma ci sarebbe per loro? E i contributi all'INPS chi li paga se non coraggiosi imprenditori italiani? La partita di giro è sempre quella!