Oggi, sabato 4 agosto, questo fresco cartello aveva già un'aria sbilenca: qualcuno ne ha piegato uno dei sostegni. Vedrete che non durerà a lungo. A troppa gente nefanda fa comodo il degrado.
Sono passata di lì fra le h. 17:30 e le 17:45 circa e le "rifugiate politiche nigeriane" non c'erano. Non so se per conclusione del loro chiamiamolo "turno di lavoro" o se per altri auspicabili motivi di applicazione delle Leggi sull'unico reato che Renzi e Orlando ci hanno lasciato in materia: Adescamento, avendo provveduto a rimuovere Atti osceni in luogo pubblico, condannando così diversi bambini, che passano di lì in auto con le loro mamme, ad assistere ad uno squallore senza fine...
Il mio stomaco oggi si è salvato, ma non dalla squallida visione della sporcizia a mucchi e sparsa..
E allora mi chiedo cosa pensa di fare il Sindaco del territorio incriminato, dopo la PEC di risposta alla mia segnalazione alla Città Metropolitana di Roma che lo chiama in causa per la ripulitura delle discariche di rifiuti in questo tratto di strada (vedere sotto il copia-incolla della lettera in pdf non riproducibile in tale formato su questo blog).
E colgo l'occasione per riprodurre qui un post che il Sig. Guglielmo Rocco ha reso pubblico sul sito del Comitato per la Salvaguardia dei boschi di Rocca Priora, di cui siamo entrambi membri, e che riporta un'interessante risposta del Geom. Sergio Ponzo sulla viabilità delle Strade Provinciali e, in particolare, della Via Tuscolana.
A parte i progetti futuri di eventuali rotonde per rendere più sicura la viabilità, mi ha colpito l'affermazione: lo scrivente percorre le SS.PP. di sua pertinenza almeno una volta la settimana. Tutte le SS.PP. vengono percorse almeno una volta la settimana...
Ecco! E come spiega il Geom. Ponzo la situazione di assoluto degrado di questa ed altre Strade Provinciali, come ad esempio quella detta "del Vivaro", SS.PP. n. 18/C?
L'abbiamo percorsa con mio marito stamane arrivando da Velletri: anche qui ci sono prostitute, ma vestite, dunque se va bene allo Stato Italiano la prostituzione in strada, e finché qualcuno non si decide a mettere mano alla superata dai tempi Legge Merlin, per me va bene. Quello che non va bene è che anche qui ci sono ad intervalli regolari mucchi di rifiuti di cui, in questo caso, si dovrebbe occupare il Comune di Rocca di Papa. Li avrà notati qualcuno? Oppure offendono solo il mio di senso estetico?
Infine ho notato qualcosa di cui il Dipartimento VII della Città Metropolitana di Roma, a cui la gentile Dott.ssa Camuccio scrive di aver trasmesso la problematica da me sottoposta al Dipartimento da lei diretto, dovrebbe farsi carico: sulla lunga SS.PP. n. 18/C c'è il cartello, ripetuto anche lungo il percorso, che tale strada "è dissestata" e che la velocità massima da tenersi è di 30 Km. orari! Sicuramente il Geom. Ponzo, che scrive di percorrere le SS.PP. una volta alla settimana, o chi per lui, ciascuno per le proprie pertinenze, può rendersi conto che nessuno rispetta tale assurdo limite e che dunque di codesti cartelli non si capisce il senso, se non quello di lavarsi le mani da qualsiasi incidente dovesse verificarsi oltre quell'impossibile limite.
Inoltre la strada non risulta dissestata se non in piccoli punti, mentre il cartello riguarda il limite per tutta la sua percorrenza che mi sembra essere di circa 8 Km.!
Guglielmo Rocco
Ho segnalato alla Città Metropolitana di Roma Capitale la necessità di alcuni interventi di RIFACIMENTO del manto stradale e di realizzazione di ROTATORIE lungo le SP TUSCOLANA, ARIANA e LAGHI- VIVARO/VIA LATINA, e puntuale ed esaustiva è arrivata la RISPOSTA tramite il geometra S. Ponzo che ringrazio.
"Egregio, nel ringraziarla nuovamente per le sue puntuali segnalazioni le ricordo che, come più volte chiarito, lo scrivente percorre le SS.PP. di sua pertinenza almeno una volta la settimana. Tutte le SS.PP. vengono percorse almeno una volta la settimana... Come già comunicatole per la S.P. 215 TUSCOLANA, con fondi MIT, è stato approntato un progetto per la messa in sicurezza, la bonifica e la risagomatura del manto asfaltato, il rifacimento della segnaletica orizzontale e l'eventuale integrazione della segnaletica verticale, dal km 34+500, circa, al km 39+400.Per quanto riguarda le intersezioni tra le SS.PP., lo scrivente Servizio ha pronto un progetto di massima per la realizzazione di una ROTATORIA tra la S.P. 215 Tuscolana e la S.P. 18/c Via dei Laghi-Vivaro-Via Latina, tra la S.P. 18/c Via dei Laghi-Vivaro-Via Latina e la S.P. 217 Vai dei Laghi, tra la S.P. 215 Tuscolana e la S.P. 600 Ariana e tra la S.P. 215 Tuscolana e la S.P. 15/c Rocca Priora-Via Latina, da lei e non solo da lei richieste e auspicate; tutte quelle descritte sono opere di un progetto più ampio della Città metropolitana di Roma Capitale per quanto riguarda la viabilità.
Le ripeto che chi scrive è un Tecnico e che agisce facendo affidamento sui fondi messi a disposizione dall'Ente; tenga presente che la costruzione di rotatorie è costosa, e potenzialmente protratta nel tempo, perché ci sono da effettuare le acquisizioni dei terreni per la realizzazione dell'opera. La costruzione di rotatorie potrebbe risultare secondaria rispetto alla messa in sicurezza di tratti stradali ammalorati.
Per un eventuale sopralluogo, qualora le facesse piacere per esprimerle il nostro punto di vista e cercare di spiegarle le problematiche che si trova ad affrontare giornalmente chi scrive e gli altri Tecnici di questo Servizio, le lascio il mio recapito telefonico..."
Cordiali saluti.
Geom. Sergio Ponzo
PEC ambiente@pec.cittametropolitanaroma.gov.it
Spett.le Sig.ra Rita Coltellese
E-mail: rita.coltellese@gmail.com
Città di Artena
Sindaco
Dott. ANGELINI FELICETTO
sindacoangelini@comune.artena.rm.it
Carabinieri di Artena RM
strm214342@carabinieri.it
Oggetto: Risposta alla Prot. CMRC-2018-0065602 - Denuncia con raccolta firme problema SP 215 km 34-38 presentata ai Carabinieri di Artena RM.msg
Gentile Sig.ra Rita Coltellese, le comunichiamo che la Città Metropolitana di Roma Capitale non ha competenze dirette nella materia di cui trattasi, visto che ai sensi dell’art. 192 c. 3 D.Lgs. 152/06 la rimozione dei rifiuti dal suolo pubblico spetta sempre in primo luogo al responsabile, ove sia identificato, o al Comune di appartenenza come da lei già indicato.
Nel caso in cui si tratti di una strada provinciale inoltreremo tuttavia al Dipartimento VII di questo Ente, che valuterà la fattibilità di un intervento, ove ne ricorressero i presupposti.
Distinti saluti.
La Dirigente
Dott.ssa Paola Camuccio
Ai sensi dell’art. 21 e seguenti del D.Lgs.82/2005 si attesta che il presente atto è un documento informatico originale firmato digitalmente, registrato e conservato presso il Servizio 1 dello scrivente Dipartimento IV.
Dipartimento IV -“Tutela e valorizzazione dell’ambiente”
Servizio 1– “Gestione Rifiuti”
Via Tiburtina, 691 – 00159 – Roma
Tel. 0667663335 Fax 0667667735