Che cosa è l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente
L'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) è un organismo indipendente, istituito con la legge 14 novembre 1995, n. 481con il compito di tutelare gli interessi dei consumatori e di promuovere la concorrenza, l'efficienza e la diffusione di servizi con adeguati livelli di qualità, attraverso l'attività di regolazione e di controllo. L'azione dell'Autorità, inizialmente limitata ai settori dell'energia elettrica e del gas naturale, è stata in seguito estesa attraverso alcuni interventi normativi.
L'Autorità è un organo collegiale costituito dal Presidente e da quattro membri nominati con decreto del Presidente della Repubblica. La procedura di nomina prevede il parere vincolante, a maggioranza dei 2/3 dei componenti delle Commissioni parlamentari competenti, sui nomi proposti dal Ministro dello Sviluppo economico d'intesa con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e approvati dal Consiglio dei Ministri. Questa procedura garantisce altissimo quorum di gradimento parlamentare, di fatto bipartisan.
Con il DPR 9 agosto 2018 sono stati nominati Stefano Besseghini, in qualità di Presidente, e Gianni Castelli, Andrea Guerrini, Clara Poletti e Stefano Saglia in qualità di componenti.
I Componenti restano in carica 7 anni e nel corso del mandato, si applica loro un regime di incompatibilità con altre attività lavorative. Per i successivi due anni dalla cessazione dell'incarico i Componenti non possono intrattenere alcun rapporto di collaborazione, di consulenza o di impiego con le imprese operanti nei settori di competenza.
Il superamento della tutela di prezzo
I servizi di tutela sono i servizi di fornitura di energia elettrica e gas naturale con condizioni contrattuali ed economiche definite dall'Autorità - ARERA, per i clienti finali di piccole dimensioni (quali famiglie e piccole imprese) che non hanno ancora scelto un venditore nel mercato libero.
La legge 4 agosto 2017, n. 124, "Legge annuale per il mercato e la concorrenza" ha stabilito la fine della tutela di prezzo dell'Autorità al 1° luglio 2019 per i settori dell'energia elettrica (per i clienti domestici e le piccole imprese connesse in bassa tensione) e del gas naturale (per i clienti domestici). Tale scadenza è stata rinviata al 1° luglio 2020 in seguito all'approvazione della Legge di conversione del decreto legge n. 91/2018 (c.d. Milleproroghe) - Legge 108 del 21 settembre 2018.
Dal 1° gennaio 2018 i clienti finali interessati dalla modifica normativa ricevono, secondo modalità definite dall'Autorità, un'informativa da parte del proprio venditore in relazione al superamento delle tutele di prezzo (ad esempio, comunicazioni in bolletta nella sezione dedicata all'Autorità). L'Autorità garantirà la pubblicizzazione e la diffusione delle informazioni in merito alla piena apertura del mercato e alle modalità di svolgimento dei servizi.
Già oggi, le famiglie e le piccole imprese hanno la facoltà di passare al mercato libero, dove è il cliente a decidere quale venditore e quale tipo di contratto scegliere, selezionando l'offerta ritenuta più adatta alle proprie esigenze.
Queste le Leggi e le normative: questo sotto quanto accadutomi in questo Paese dove, grazie all'indifferenza di certa magistratura che troppo facilmente archivia senza indagare, la ribalderia e l'abuso vengono perpetrati a spese dell'utente che, grazie a codesta indifferenza, rimane indifeso e chi non rispetta la Legge può continuare impunemente a non rispettarla.