"Niente fumo sul balcone"
Marco: "Hanno perso un'occasione per far risparmiare tanti onesti cittadini che potevano coltivarsi in balcone delle belle piantine come questa graziosa piantina"
Spinellaro: "Parole sante Marco! N'sai quanto me costa a me er fabbisogno quotidiano. Poi quello che me la venne la Mariagiovanna è venuto qua co' n'barcone e pija pure er reddito de cittadinanza, sto' carognone...
Marco: "Ma serve per la salute personale! Per questo è giusto che la gente possa coltivarsela da sé! E' per la salute!"
Medico: "Ma cosa dice!! Può dare maggiore apprezzamento del gusto e dell'aroma del cibo,
della musica e
delle attività ricreative; a volte dà aumentata autoanalisi e consapevolezza di
sé; la cannabis in genere allevia la tensione e dà un leggero senso di felicità o euforia. Ma può determinare distorsioni più marcate nella percezione del tempo e dello spazio, nella
percezione del corpo, compromissione della sfera cognitiva, depersonalizzazione
e derealizzazione. Tra gli effetti collaterali psicologici e neurologici che
si possono verificare a seguito dell'assunzione di cannabis si riscontrano ansia
e panico, crisi psicotiche o pensiero
paranoico, diminuzione della concentrazione e dell'organizzazione del pensiero,
difficoltà della memoria, diminuzione dell'abilità e della prontezza dei
riflessi (che possono ad esempio interferire con attività come la guida). Quindi
provocare danni agli altri.