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09:11 (1 ora fa)
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Uso il mio account soltanto ed esclusivamente per scopi personali.
Non capisco come possa esservi apparso come aziendale.
Piuttosto, ho segnalato più volte che i primi due anni di registrazione mi avete inviato una ricevuta del pagamento della registrazione poi negli ultimi due anni non più.
Rita Coltellese
Da cosa Google abbia stabilito che, secondo loro, questo è "un sito aziendale" è un mistero non buffo, ma ridicolo.
Non faccio pubblicità a pagamento, parlo solo di fatti concreti, scrivo novelle e tutto quello che pubblico è mio e soltanto mio. Gli articoli che riporto sono assolutamente citati sia nella testata di provenienza sia nel nome dell'Autore.
Ci sono, credo, dei commenti, provenienti essenzialmente dagli USA, che rimandano a siti che forse vogliono pubblicizzare qualcosa... Ma ho cancellato tutti quelli palesemente SPAM.
Ho provato a rispondere, come si vede sopra, ma Google si è chiusa in una "torre d'avorio" da fare invidia ai nostri carrozzoni burocratici!
L'ho constatato più volte gestendo questo blog. Se si hanno dei problemi il forum serve poco o niente perché i volenterosi che rispondono (non so se pagati da Google o meno) non ci capiscono molto neppure loro sulla gestione della piattaforma Google di Blogger.
Mio marito, che sa, per esperienza del suo lavoro, di software ed hardware, avendo creato programmi per gestire sistemi il cui hardware aveva creato lui stesso, con la piattaforma blogger di Google non ci capisce niente. Io la gestisco per tentativi, cercando di seguire le lunghe e farraginose spiegazioni che Google ha messo a disposizione di link in link...
Vedendo che il mio blog era comunque carino e funzionante, mio marito mi ha chiesto di crearne uno per lui che avrebbe voluto, quello sì, essere "aziendale". Abbiamo pagato, non è mai arrivata la ricevuta nonostante il prelievo dalla carta prepagata, ed il blogspot in quel caso non siamo mai riusciti a farlo funzionare. Inutile è stato l'aiuto cercato sul Forum di Blogger. Mio marito si è scocciato e si è messo a crearsi un programma per gestire un suo sito a prescindere da Google. Dopo un anno è arrivato l'annuncio del prelievo sulla carta prepagata per il rinnovo del suo blogspot: non abbiamo trovato il modo per disdire e l'unica maniera è stata togliere i soldi dalla carta prepagata per evitare il prelievo automatico e farne un'altra il cui numero Google non poteva avere.
Peggio della burocrazia italiana!
Ora ho provato a rispondere ma la e-mail che pubblico non la leggeranno mai, essendo la loro e-mail no-replay!
Per la questione delle ricevute del pagamento del rinnovo non più pervenute negli ultimi 2 anni, ho scritto a Google Italia la cui sede risulta a Milano. Ho inviato la missiva per posta, non essendo possibile raggiungerli per e-mail (per la chiusura nella "torre d'avorio"), ma non ha risposto nessuno!!
Si parla tanto dei nostri mali, che conosciamo bene, ma non conosciamo abbastanza questi "carrozzoni" mondiali chiusi in sé stessi nonostante si occupino proprio di COMUNICAZIONE!!!